Raccontare la forza delle donne del continente africano attraverso testimonianze dirette e fotografiche.
Nasce così “Donne d’Africa” un evento di Café Africa, associazione che si occupa della diffusione della conoscenza relativa al continente africano per combattere gli stereotipi ad esso associati, ideato e curato da Alessandra Laricchia e sostenuto da “Marzo Donna 2016” dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Napoli, dal PAN – Palazzo Arti Napoli – e Swarovski Optik.
Sono storie di donne appartenenti alle diverse regioni di un immenso continente: Nord Africa Marocco, Ruanda, Nigeria, Namibia e Sudafrica.
E poi gli scatti del fotografo Andrea Mazzella (dal 16 al 20 marzo) per continuare a narrare la vita delle donne di Etiopia, Uganda, Namibia, Mozambico, Angola, scatti che saranno inaugurati mercoledì 16 presso il Pan. In questa mostra è contenuto, l’amore, la vita, il sacrificio, la concretezza ed il sogno delle protagoniste senza tempo del continente africano. Lavoro, sorellanza, maternità, danze, riti, giochi, sudore e passione, il piccolo grande universo delle donne d’ebano. Sulla testa il carico del lavoro, dietro la schiena la generazione del futuro, donne su cui tutto poggia, da cui tutto ha origine.
Andrea Mazzella (Napoli, 1976) vive e lavora in Trentino. Fin da giovanissimo si dedica alla sua grande passione: i viaggi nei luoghi più lontani e remoti del pianeta raggiunti con ogni mezzo, collezionando scatti in ogni angolo del globo. In Africa, dove viaggia in oltre 15 Paesi, si appassiona alle etnie della Rift Valley e della fascia sub-equatoriale; l’idea comune di ogni viaggio è quella di avvicinare, raccogliere e custodire la preziosa testimonianza di popoli e tribù le cui tradizioni stanno ormai scomparendo a causa di un processo di “civilizzazione” irreversibile quanto irrinunciabile.
Sempre nella giornata di mercoledì è in programma un convegno al quale intervengono: Maria Cristina Ercolessi, professoressa di Sistemi politici e sociali dell’Africa contemporanea presso Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Christiana Ruggeri, giornalista tg2 e autrice di “Dall’inferno si ritorna. La vera storia di Bibi in fuga dal Ruanda” Giunti editore; Sara Borrillo, ricercatrice Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Andrea Maria Romano, direttore scuola orafa Tarì e Ndlovu Mandisa Mandy, studentessa del Progetto scuola orafa per 25 studenti sudafricani Mary Osei, presidente associazione Mondo Senza Confini; Maria Cristina Fraddosio, giornalista de La Repubblica – Presentazione progetto documentario “On the tracks. Caprivi Strip: living natural resources” Modera Alessandra Laricchia, presidente Café Africa