L’Assessore all’Agricoltura in Sicilia, Nino Caleca, si è dimesso, e lo ha fatto con una lettera molto dura al Governatore Rosario Crocetta, scrive Caleca “Continuo a sognare una politica nuova, pulita e trasparente. Per la Sicilia non ci rinuncio. Avverto un totale senso di estraneità di fronte ad incomprensibili ritorni al passato. Le mie dimissioni sono irrevocabili e con effetto immediato. Presidente, ti voglio bene, Nino Caleca”. “Sinceramente non capisco le dimissioni dell’assessore Caleca”, ha detto Crocetta che “tra le righe” ha ricordato a Caleca la sua provenienza. Caleca è stato indicato da Lino Leanza, Giunta Cuffaro, e Lombardo, quindi, secondo il Governatore Crocetta, Caleca è sullo stesso piano di Pistorio. Da oggi è assessore alla Funzione pubblica al posto del dimissionario Leotta.
E’ stata la nomina di ufficiale di Pistorio che ha spinto Caleca alle dimissioni. Crocetta ha indicato iera per la sostituzione dell’assessore dimissionario, la dirigente Sara Barresi. Sulle dimissioni di Caleca, Ettore Pottino, per Confagricoltura Palermo, dichiara: “All’Assessorato di Viale Regione Siciliana viene così a mancare, per l’ennesima volta, quella guida politica che, in questi mesi, ha saputo rappresentare presso tutte le sedi istituzionali i reali problemi – come di recente per l’Imu sui terreni agricoli – del comparto agroalimentare siciliano.“Sono dispiaciuto per le tue dimissioni – ha scritto in un messaggio il Presidente Pottino – sia per il continuo valzer a cui è sottoposto l’assessorato ma anche per la stima personale e soprattutto per lo stile ineccepibile con cui hai ricoperto l’incarico e la correttezza dei rapporti che hai intrattenuto con le organizzazioni professionali agricole. Si tratta dell’ennesima tegola su un settore che non riesce ad essere governato con continuità”.