La Procura di Santa Mafia Capua Vetere (Caserta) ha chiesto il rinvio a giudizio per 108 tra agenti e funzionari dell’amministrazione penitenziaria per la vicenda delle violenze in carcere avvenute il 6 aprile 2020 ai danni dei detenuti. Per dodici indagati è stata chiesta l’archiviazione, ma è probabile che gli venga comunque notificato un decreto penale di condanna a pena pecuniaria per non aver denunciato quello che stava accadendo nel penitenziario. I reati contestati a vario titolo sono tortura, lesioni, abuso di autorità, falso in atto pubblico e cooperazione nell’omicidio colposo di un detenuto algerino. Per la morte del detenuto extracomunitan’o l’accusa riguarda dodici indagati.