Passa alla Camera con 326 voti favorevoli, 37 contrari e 4 astenuti la legge sul consenso informato e il biotestamento. Il testo è stato sostenuto dall’asse Pd-M5S-Mdp e contrastato dal no di Lega, Ap e Forza Italia (che pha erò lasciato libertà di coscienza). Le deputate azzurre Laura Ravetto e Stefania Prestigiacomo hanno sostenuto il testo, risultato di un lavoro cominciato 400 giorni fa in Commissione affari sociali. Bocciato l’emendamento sull’eutanasia. Ora tocca al Senato, dove i rapporti tra i partiti sono diversi. I cattolici promettono battaglia, l’Associazione Luca Coscioni invece spinge perché non si perda tempo. Il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova dichiara che, nonostante l’impegno per migliorare il provvedimento, la Chiesa «non si riconosce» nel testo approvato, perché apre «derive pericolose» lontane dal testo della Costituzione che garantisce la salute come «un diritto» per tutti.