Una legge di stabilità di 36 miliardi, coperta per 11 miliardi da un aumento del deficit, per 15 dai tagli alla spesa pubblica, da 3,8 miliardi dalla lotta all’evasione fiscale, per 1 miliardo da un aumento delle tasse sui giochi e le slot machine, e per la restante parte da interventi sulle rendite finanziarie. In compenso, sarà confermato il bonus di 80 euro nella busta paga dei lavoratori, una forte riduzione dell’Irap con la cancellazione della componente che pesa sul costo del lavoro, 0,5 milioni per le famiglie e 800 milioni per una riduzione delle imposte sulle partite Iva. “E’ la Finanziara per la ripresa”, ha annunciato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso della conferenza stampa che si è svolta in tarda serata a Palazzo Chigi. L’effetto sul Pil, ha precisato il ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, sarà dello 0,6%. “Una manovra per la ripresa economica e per l’occupazione”, ha spiegato il ministro dell’Economia.