di NADIA PEDICINO
In una società sempre più caratterizzata da un’economia basata sulla conoscenza e l’informazione, dove il sapere diventa fattore di produzione economica ed opportunità di crescita sociale, una formazione più innovativa, aperta, costruita sulle competenze, una formazione che riconosca il valore del know-how delle imprese e che permetta ai giovani di avvicinarsi più velocemente e consapevolmente al mondo del lavoro, una formazione che, attraverso la ricerca e l’innovazione, favorisca la competitività, rappresenta sicuramente un contributo determinante per l’occupabilità dei giovani, la produttività delle imprese ed il rilancio dell’economia. Questi, gli obiettivi che l’Unione industriali di Napoli intende perseguire insieme all’Università Federico II e che saranno al centro della tavola rotonda “L’Università e le imprese. Insieme per l’innovazione e la formazione: opportunità per i giovani” in programma domani venerdì 24 aprile alle ore 11.00 presso l’Unione industriali di Napoli.
L’iniziativa trae spunto dagli esiti dell’indagine condotta di recente su un campione di aziende associate all’Associazione imprenditoriale partenopea, finalizzata a migliorare, da un lato, l’interazione tra la domanda di competenze professionali del sistema delle imprese e l’offerta formativa dell’Università Federico II e, dall’altro, la conoscenza reciproca tra il sistema delle imprese, in particolare delle Pmi e il mondo accademico.
Alla tavola rotonda, moderata dal giornalista de “Il Mattino”, Nando Santonastaso, intervengono, tra gli altri, il Presidente dell’Unione industriali, Ambrogio Prezioso, il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), Luigi Nicolais, il Rettore dell’Università di Napoli Federico II, Gaetano Manfredi.