L’Acli Dicearchia e l’Osservatorio per la tutela dell’ambiente e della salute hanno promosso ieri un convegno su “Rifiuti tossici e salute”, presso la sede Acli di Pozzuoli. L’obiettivo: coinvolgere tutti aprire una riflessione per collegare la tutela della salute e del territorio alle politiche per l’agricoltura e l’occupazione. I gravi danni causati al territorio delle Province di Napoli e Caserta nei decenni passati rappresentano, infatti, una enorme ipoteca non soltanto sulla salute delle persone e dell’ambiente ma anche sulle possibilità di rilancio economico di queste zone. Sono stati così coinvolti sindacati e avvocati del lavoro, medici, ingegneri ambientali, padre Maurizio Patriciello parroco di Caivano, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Diego Bouché, il sostituto procuratore Donato Ceglie e il comandante regionale del Corpo forestale Vincenzo Stabile.
Sono 1500 i soci dell’Osservatorio per la tutela dell’ambiente e della salute e l’impegno sarà quello di fornire assistenza legale a quanti si ammalano a causa della nocività ambientale così da poter ottenere per loro un minimo, ma non insignificante, ristoro economico. “Basta piangersi addosso – ha dichiarato l’avvocato Domenico Carozza – dobbiamo dar un senso al termine tutela. Noi tuteleremo tutti coloro che abitano in luoghi inquinati. Pensiamo ad aesempio – ha spiegato Carozza – che seguiremo coloro che si vorranno costituire parte civile per colpire i responsabili nelle loro tasche”. Il convegno è stato pensato per i vivi e non per i morti, lo scopo è far emergere un progetto concreto di intervento nei molteplici aspetti che sono stati interessati e ancora interessano i rifiuti nocivi nell’area della “Terra dei Fuochi” programmando interventi concreti di breve, medio e lungo periodo indirizzati sia a ricostruire il tessuto economico che quello sociale con il contributo delle istituzioni e delle forze sociali . Sarà proprio l’avvocato Carozza a coordinare esperti nelle materie giuridiche, mediche e tecnico ambientali per interventi di tutela ed assistenza nelle vertenze collettive, class action e individuali, per risarcimento danni in sede penale e civile nonché prestazioni previdenziali e assistenziali, con lo scopo di garantire giustizia e ristoro economico a famiglie colpite nei bisogni primari per perdita di occupazione, integrità alla salute o addirittura di portatori di reddito. Il convegno si propone anche di programmare interventi prevenzionali nei luoghi di aggregrazione finalizzati alla didattica dei giovani al fine di renderli consapevoli che la nocività ambientale ha solo e molteplici effetti deleteri sulla collettività.