“Il trasferimento di due sovrintendenti dal Nipaf di Caserta ad uffici amministrativi, avvenuto nei giorni scorsi, e’ davvero inquietante proprio ora che il ministro De Girolamo dichiara di voler inviare un numero consistente di Personale del CFS per tutelare la sicurezza ambientale nei territori della Terra dei fuochi.” Questa e’ la dichiarazione del segretario generale del Sindacato autonomo polizia ambientale forestale, Marco Moroni. “Siamo rimasti veramente sconcertati da come il CFS abbia trasferito senza giustificato motivo due sovrintendenti da sempre impegnati per il contrasto alla criminalita’ organizzata tanto da essere stati recentemente promossi per meriti straordinari. Abbiamo chiesto al ministro De Girolamo di fare luce sulla vicenda che per molti aspetti e’ ancora poco chiara ed inquietante per i risvolti che potrebbe comportare all’attivita’ di polizia giudiziaria del Nipaf, nucleo investigativo polizia ambientale forestale. A nostro avviso i due sovrintendenti debbono essere immediatamente restituiti al Nipaf di Caserta per proseguire nel loro indispensabile operato”. “Abbiamo anche chiesto – continua – di trovare nelle pieghe della legge di stabilita’ le risorse per aumentare gli organici del CFS, in modo che tali spostamenti di Personale non comportino nocumento alle regioni del nord, gia’ in forte carenza di Personale, ma ancora non abbiamo ricevuto risposte concrete! Oggi leggiamo dell’impegno del Ministro De Girolamo per inviare un contingente dell’Esercito nella Terra dei Fuochi: ci sembra che ai buoni propositi” conclude Moroni “non stiano seguendo le necessarie azioni auspicate e di questo siamo fortemente preoccupati!