Beppe, così si faceva chiamare il clochard che non ricordava il suo nome, morto nel sonno seduto nella sala d’attesa dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri (Torino) senza che nessuno se ne accorse.
Arrivato in un’ambulanza, chiamata dai clienti di un centro commerciale che lo avevano visto debole e spaesato, era stato visitato dai medici che non avevano trovato patologie. Deciso ad andarsene, Beppe aveva firmato con uno scarabocchio il foglio di dimissioni ma, qualche ora dopo, era tornato, s’era seduto sotto al display che regola il triage e s’era addormentato senza dire parola. Solo alle 9 del mattino il familiare di un
paziente in attesa lo ha visto immobile, lo ha scosso e ha chiamato i medici. Ora l’autopsia dirà di cosa
è morto.