La Direzione Investigativa Antimafia di catania ha proceduto alla confisca di beni per un valore di 500mila euro, costituiti da alcune unita’ immobiliari e numerosi conti correnti bancari nella disponibilita’ di Marcello Alberghina, ritenuto elemento di elevato spessore della criminalita’ lentinese. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Siracusa, e’ il frutto di complesse attivita’ di indagine del Centro Operativo Dia di Catania, coordinate dalla Procura Antimafia di Catania, guidata da Giovanni Salvi.
Le indagini hanno permesso di identificare diversi cespiti patrimoniali che, benche’ formalmente intestati a prossimi congiunti di Alberghina, erano in realta’ riconducibili allo stesso e derivanti dalle attivita’ delittuose connesse all’organico e prolungato inserimento dell’uomo nel settore del traffico di stupefacenti. Alberghina era stato arrestato nel maggio del 2012 per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nell’ambito dell’operazione “Pac Man”, eseguita nei confronti di 8 persone, che ha evidenziato a suo carico il ruolo di promotore del sodalizio attivo sul territorio di Augusta, Lentini, Carlentini e Siracusa ed altri comuni della zona. L’operazione ha anche permesso di accertare come l’associazione criminale reperisse dal nord Italia cospicui quantitativi di cocaina, eroina e hashish.