Aggredisce ed offende una tredicenne con decine di coetanei che fanno da spettatori e che deridono ed insultano la vittima. E’ accaduto ad Ortigia, in provincia di Siracusa, lo scorso 9 gennaio e i carabinieri della locale stazione hanno denunciato una sedicenne per l’aggressione. Tutto è cominciato con uno scambio di parole poco gradito alla ”bulla” generato, pare, da motivi di gelosia. La ragazza ha iniziato ad insultare l’altra giovane colpendola ripetutamente con schiaffi, pugni e calci tanto da farla cadere a terra. A tutto questo si è aggiunto l’atteggiamento del ”branco”, cioè di tutti i ragazzi che hanno formato un cerchio intorno alla tredicenne, quasi come se la scena che si presentava ai loro occhi fosse un semplice spettacolo dove loro erano spettatori.

Nessuno, infatti, è intervenuto in difesa della vittima ed anzi gli stessi hanno impedito che le sue amiche potessero aiutarla. Uno di loro ha, inoltre, spinto la tredicenne contro colei che la stava aggredendo, favorendo l’azione violenta. Tutta la scena è stata ripresa con il cellulare di una ragazza amica della bulla (che è stata identificata) la quale, senza alcuna remora, ha chiesto alla 13enne, che finalmente era riuscita a sottrarsi dai colpi, ”Come stai?”, per poi ridere.