L’amministrazione comunale di Ceraso ha deciso di concedere la cittadinanza onoraria a 13 minorenni, figli di immigrati, ospiti della cittadina cilentana. Nell’ambito dello “Sprar” (sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) un gesto simbolico di integrazione, ha detto il sindaco Gennaro Maione.
Dopo la cerimonia, alla quale era presente al presidente di Libera, Don Luigi Ciotti, c’è stata l’inaugurazione di un ristorante multietnico che prevede l’utilizzo di prodotti coltivati su beni confiscati alle mafie. Un punto di ristoro concepito come uno spazio aperto in cui promuovere la cultura dell’accoglienza e del multiculturalismo.