Potremmo ormai già definirlo il film della discordia quello che è in proiezione in questi giorni nelle sale cinematografiche di tutta Italia. “La scuola più bella del mondo” un film di Luca Miniero che, sulla scorta del successo di Benvenuti al Sud, propone una commedia incentrata sull’ ormai atavico incontro-scontro tra settentrione e meridione d’Italia. In questo film a “scontrarsi” sono due scuole, una del nord in Val d’Orcia, e l’altra del sud, ad Acerra. Christian De Sica è il preside puntiglioso della scuola media toscana nella quale giunge in visita una classe di studenti napoletani accompagnati da un eccentrico professore (Rocco Papaleo). Non tutto però sembra corrispondere al programma. In quanto per una semplice causalità Accra, in Ghana, diventa Acerra in provincia di Napoli. Si genera così l’equivoco che porterà confusione e tanto scompiglio. Una commedia dai tratti
politically incorrect, che non è piaciuta a molti napoletani che stamattina hanno chiamato in diretta alla radiazza per protestare.
“I napoletani sono esasperati dai luoghi comuni con cui viene descritto il nostro territorio e le nostre infrastrutture. Certo – spiegano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – bisognerebbe avere anche un poco di autoironia come storicamente la nostra popolazione sa fare per cultura ma oramai la rabbia diffusa sta levando ai meridionali anche il gusto di ridere. La gran parte di coloro che hanno visto la pellicola si sono sentiti offesi. Scuole rotte, bambini violenti, insegnanti impreparati. Sembra l’apoteosi dei peggiori steriotipi del sud che serve solo a fare risate grasse ma mai a risolvere i problemi”.
Tuona sulla pellicola l’avv. Angelo Pisani rappresentante di “Noi Consumatori”: «Una vera e propria malvagità sui valori della cultura e dello sviluppo del sud. – commenta – Questo film sfrutta i bambini innocenti per farci apparire come il peggio del peggio, come degli africani. Si tratta di una operazione anche peggiore di Gomorra». Se il film è molto “duro” nei confronti di Acerra dove però l’amministrazione con il primo cittadino ha per ora deciso di non protestare, per Ischia è un vero e proprio spot pubblicitario come riporta il quotidiano delle isole il Golfo di Mauro Iovino. Infatti il professore Gergale, che accompagna i ragazzi di Acerra, sogna una vacanza nella bellissima isola d’Ischia e a Sant’Angelo in particolare. Sono molte le scene dove questo “sogno” è ricorrente e si vedono anche in alcune foto-sequenze, le immagini dell’isola. Per gli ischitani si tratta di un mega spot inatteso. Il medico isolano, Crescenzo Di Spigno parla chiaro «il film è fortemente ironico, a tratti esilarante, rappresenta senza dubbio un’ottima pubblicità per l’isola d’Ischia e per il nostro turismo considerato più appetibile di Capri». Tra i protagonisti del film c’è anche il napoletano Lello Arena, che interpreta il ruolo di dirigente scolastico della scuola di Acerra.