Martedì 2 dicembre saranno almeno in centinaia a scendere in piazza tra disabili, anziani, familiari e lavoratori afferenti ai centri di riabilitazione della provincia di Salerno che erogano prestazioni sociosanitarie bloccati da un mero errore di programmazione della Regione Campania, confermato da una delibera dell’Asl Salerno.
L’appuntamento è per le ore 10.00 in via Nizza per poi dirigersi alle ore 12.00 in corteo con pulmini, ambulanze e mezzi di assistenza in Prefettura per cercare di trovare una soluzione. Previsti due sit-in ad oltranza uno in via Nizza ed uno sotto la stessa Prefettura.
“Dopo trenta giorni di inutili e dilatori incontri – avverte una nota dell’Anffas Onlus di Salerno e dall’Aspat Campania siamo costretti a scendere in piazza a causa di due milioni di euro sottratti dalla regione alla macroarea assistenziale della riabilitazione. Un errore il fatto che tali risorse, già programmate, non siano state appostate dalla Regione”. Un fulmine a ciel sereno per circa una trentina di centri sanitari accrerditati costretti a lavorare ed accettare pazienti senza la possibilità di essere remunerati in assenza di una congrua programmazione.
“Non avremmo voluto arrivare a scendere in piazza e protestare per uno stato di diritto costituzionalmente previsto – avverte il presidente dell’Aspat Pier Paolo Polizzi – ma dopo trenta giorni di inutili incontri non ci resta altro che denunciare all’opinione pubblica l’esito nefasto della errata programmazione regionale e della miope deliberazione dell’Asl Salerno che nel confermare consapevolmente un mero errore di calcolo, ha provocato il blocco delle prestazioni sociosanitarie nella Provincia di Salerno”.
I centri interessati dall’errore della Asl e della Regione sono Anffas Salerno – Uildm Villaggio Scocozza – Centro Teri Cava dei Tirreni – Fondazione Scoppa Angri – Servizi Sanitari Residenziali – Roccapiemonte – Istituto Juventus Mercato San Severino – Centro Riabilitazione Motoria Agropoli – Centro Juventus Vibonati – Fondazione Opera Giovanile Juventus Sala Consilina – Centro FKT Cilento – Centro Medical R Vallo della Lucania – Centro Ortokinesis Piaggine – Centro San Luca Battipaglia – Centro Tivan Battipaglia – Centro ISES Eboli – Centro Lars Sarno – Centro Juventus Sarno- Villa delle Rose Nocera Inferiore – Siria Servizi Sanitari Mercato San Severino
Altre strutture della Provincia di Salerno non iscritte alle associazioni che hanno promosso la protesta hanno fatto sapere che in segno di solidarietà si aggiungeranno alla protesta.
A Palermo nasce un App per iPhone e iPad che programma il concepimento di un figlio in maniera naturale. Sono i fratelli Fertitta, titolari della OB Science, già ideatori di iMamma e iObestrics, a creare l’ultima applicazione dedicata alle nascite. L’idea è stata possibile con con il supporto scientifico di un esperto in infertilità, l’ostetrico ginecologo Giovanni Alaimo, la nuova versione consente di verificare se un ciclo è ovulatorio, esaminando la fertilità della coppia.
Pippo Fertitta, responsabile marketing di OB Science, annuncia anche che per il 2015 è stata concretizzata una prestigiosa joint venture con un team internazionale che distribuirà in tutto il mondo un dispositivo indossabile, attualmente in fase finale di collaudo, in grado di individuare con più precisione, tramite dei parametri biofisici, il giorno dell’ovulazione.
Negli ultimi anni a pregiudicare la fertilità, è stato lo stress: le nascite sono scese moltissimo 63 nascite ogni 1.000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni: una donna su quattro resta incinta al primo tentativo e con l’età che avanza sono in aumento le coppie che desiderano concepire un figlio e , allora, con tabelle alla mano e con l’aiuto di un ginecologo, si cerca di individuare quando è il periodo più fertile per intensificare l’attività sessuale.
L’App per iPhone e iPad, è stata lanciata qualche mese fa, nella versione 2.0; rilasciata due giorni fa su Apple Store ed è la prima applicazione al mondo in grado di valutare gli esami preconcezionali oltre a quelli del liquido seminale. Ma come funziona questa applicazione? Grazie ad un algoritmo capace di guidare la coppia indicando i giorni buoni per un rapporto sessuale ad alta percentuale di successo per la gravidanza, è in grado di fornire inoltre una prima traccia di diagnosi e suggerisce cosa fare in caso di risultanze fuori norma.