Indignatevi pure..ma un pezzettino della Coppa Italia che ieri Hamsik e compagni hanno alzato nel cielo di Roma è anche di ”Genny la carogna”..l’Ivan il terribile della curva partenopea. Perchè se è vero (come si dice) che la sua mediazione con le forze dell’ordine ha permesso lo svolgimento della gara,un po’di merito è anche suo.
Che poi le forze dell’ordine arrivino a mediare con un personaggio losco che ostenta una t-shirt con la scritta’ ‘Speziali libero” la dice lunga su quanto sia controverso il nostro paese, ma questo è un altro discorso che lascio a menti più competenti in materia.
Sta di fatto che la gara si è giocata e il Napoli l’ha vinta .L’ha vinta grazie a un quarto d’ora micidiale nel quale la Fiorentina non ci ha capito nulla ed è stata trafitta due volte da (udite,udite!) Lorenzo Insigne che in tutto il campionato fino ad oggi aveva realizzato lo stesso ”score”. Così ieri il”nanetto di Frattamaggiore”si è concesso la sua serata di gloria,ed ora magari spera che Cesare Prandelli lo porti a respirare l’aria di Rio.
La Viola comunque, colpita da un uno-due che avrebbe affondato anche Tyson è riuscita a rimettersi in partita con un lampo di Ilicic che ha innescato il sinistro maligno di Vargas per l’1-2.
Da quel momento nel Napoli sono subentrate le solite paure palesate già più di una volta in campionato e così il pallino della gara è passato tra i piedi degli uomini di Montella,mentre il Napoli arretrava sempre più il suo baricentro.Vincenzino ha provato a rischiare anche Rossi (bentornato a nome di tutto il calcio italiano!) e nel finale col Napoli in dieci(espulso Inler,sempre più inutile)ha buttato dentro anche Matri (magari lo poteva fare prima)..ma la palla buona per un 2-2 che avrebbe riaperto i giochi e forse deviato la coppa verso Firenze, è capitata sul piedone di Ilicic che ha maldestramente calciato fuori.
Così il terzo gol di Mertens arrivato praticamente sul triplice fischio è servito solo a dare una dimensione più rotonda al punteggio del Napoli e più bugiarda per i Viola oltre a mandare alla cassa migliaia di partenopei che avevano giocato il 3-1. Firenze esce a testa alta dal confronto,ma i meriti del Napoli ci sono tutti e fanno si che all’ombra del Vesuvio (per la rabbia di molti)..i ”terroni”da domani si…laveranno in coppa alla faccia di chi li vuole male.
Per quanto riguarda il turno di campionato, il cartellone offre un derby dismesso che comunque affascina sempre i milanesi, mentre Sassuolo Chievo e Bologna andranno alla ricerca di punti salvezza ed altre squadre alla caccia di un posto al sole europeo. La Roma cercherà di non rendere ancora matematico lo scudetto ”gobbo”,mentre martedì il popolo napoletano festeggerà la sua coppa contro il Cagliari e quello toscano tributerà l’applauso ai suoi contro il Sassuolo. Poi andrà come al solito tutto in archivio perchè si sa..”chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato,scurdammece o’passato”..etc.etc. Alla prossima.