“Non affittiamo ad italiani e, in ogni caso, non affittiamo a meridionali. È questa la risposta, esplicita, che Natale Paratore ha dovuto ascoltare più volte nella sua ricerca di un piccolo alloggio da affittare nella zona di Bressanone. Paratore, siciliano originario di Messina, ha un profilo adeguato per affacciarsi sul mercato degli affitti senza troppi tentennamenti.

E’ docente da molti anni, contratto con entrate stabili e molti proprietari, inizialmente, sono ben disposti. “Quando scoprono da dove arrivo, tuttavia, in molti fanno un passo indietro deciso. Qualcuno accampa scuse, qualcuno prende tempo ma altri mi dicono esplicitamente che non affittano agli italiani, agli stranieri e ai meridionali”.

Una situazione che lo ha sorpreso. “Ho lavorato 17 anni in provincia di Brescia, in Val Camonica. Anche lì ho riscontrato alcuni problemi all’inizio ma poi, una volta che la gente mi ha conosciuto, tutto è diventato più facile. Non pensavo di trovarmi in una situazione simile in Alto Adige e dopo diversi anni dove la mentalità dovrebbe essere cambiata. Purtroppo non è semplice”.

La situazione per Paratore, dunque, ora diventa piuttosto complicata. Dall’inizio della scuola vive in albergo e i costi sono altissimi. Se non trova un appartamento dice che sarà costretto a lasciare l’Alto Adige.