de-luca-sul-crescent_01E’ stata rinviata al prossimo 3 febbraio l’udienza del processo che vede imputato il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, e altre 21 persone, per le presunte irregolarita’ nella realizzazione del Crescent ideato dall’architetto Ricardo Bofill. I reati contestati vanno dal falso ideologico all’abuso d’ufficio alla lottizzazione abusiva e a reati di natura ambientale.

Il presidente del secondo collegio della seconda sezione penale del Tribunale di Salerno, Vincenzo Siani, ha deciso il rinvio della udienza a causa di un difetto di notifica a carico dell’ex Soprintendente, Giuseppe Zampino, coinvolto nella inchiesta. Nella prossima udienza il Comune di Salerno si costituira’ parte civile nel processo. Tra i testi indicati dal Comitato No Crescent compaiono anche il ministro dei Beni e delle attivita’ culturali, Dario Franceschini, il ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi e l’ex ministro dei beni e delle attivita’ culturali Massimo Bray.