Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato a Pietrarsa il completamento del restauro architettonico dell’intero complesso del Museo Nazionale Ferroviario.
Presenti alla cerimonia Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, Carmela Pagano, Prefetto di Napoli, Roberto Esposito, commissario straordinario del Comune di Portici.
A fare gli onori di casa, i vertici del Gruppo FS Italiane: Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale, Mauro Moretti, presidente di Fondazione FS Italiane, Claudia Cattani e Maurizio Gentile, presidente e ad e dg di Rete Ferroviaria Italiana, Tiziano Onesti e Barbara Morgante, presidente e ad e dg di Trenitalia, Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione FS Italiane.
Il restauro delle imponenti architetture ottocentesche, del giardino e delle terrazze sul mare, con vista sul Golfo di Napoli, ha restituito al sito museale il suo antico splendore. Concluso il restauro architettonico, è iniziato quello dei rotabili storici, che sarà fatto non pregiudicando la fruizione della collezione da parte dei visitatori.
Il restauro architettonico ha richiesto un investimento economico complessivo di circa 15 milioni di euro.
Tra i maggiori spazi espositivi al mondo e polo di cultura ferroviaria tra i più importanti d’Europa, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa ha un’estensione di ben 36mila metri quadrati, di cui 14mila coperti.
Con la gestione della Fondazione FS Italiane – nata nel 2013 su iniziativa di Ferrovie dello Stato Italiane, Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia per valorizzare e preservare l’inestimabile patrimonio storico, ingegneristico e industriale del Gruppo – il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa ha visto una vera e propria rinascita: nel 2016 è stato visitato da 65mila persone con un incremento del 63 per cento rispetto al 2015.