Prosegue la nona edizione del festival Jeux d’Art con un’altra grande produzione negli splendidi giardini della Villa d’Este di Tivoli, sito inserito dal 2001 nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco e gioiello del patrimonio architettonico regionale del Lazio. Terzo appuntamento mercoledì 6 agosto alle ore 21 con Musique d’enfant. In programma due capolavori pensati per ragazzi, ma ormai entrati nel repertorio abitualmente eseguito in tutte le sale da concerto: Pierino e il lupo di Prokofiev e Il carnevale degli animali di Saint-Saëns.
I testi saranno affidati alla voce del grande Peppe Barra, uno dei più versatili e poliedrici interpreti del teatro e della musica italiana, mentre ai due pianoforti avremo Francesco Libetta, artista tra i più apprezzati della nuova generazione già ospite nell’edizione 2012 di Jeux d’Art, e il direttore artistico della manifestazione Francesco Nicolosi. L’Orchestra Discantus Ensemble sarà diretta da Francesco Vizioli. Peppe Barra. Eclettico, virtuoso e camaleontico, cantore della moderna napoletanità e giullare della tradizione popolare che rivisita da anni con estro e spirito innovativo, narratore di storie antiche e di favole immortali: questo è Peppe Barra.
Attore, musicista, cantante, cabarettista è, senza alcun dubbio, il più interessante artista contemporaneo che Napoli ha regalato alla scena internazionale negli ultimi venti anni. Il legame con la cultura e la tradizione napoletana è fondamentale per un artista che, attento alle sfumature e con energia istintiva e travolgente, fa convivere nei suoi spettacoli suoni e parole in una forma di inseguimento e fusione, ricercando Napoli, raccogliendola nei suoni della sua memoria orale, che egli non intende perdere, nei mercati, nei vicoli, lungo le brezze dei suoi porti, dove si mescolano suoni e ritmi.