Tre forti esplosioni in rapida sequenza si sono verificate all’interno del palazzo vescovile di Avellino, in piazza della Libertà. Nell’esplosione sono rimasti feriti un passante, un vigile urbano e il direttore della Caritas diocesana, Carlo Mele, che ha i suoi uffici all’interno dell’edificio in piazza della Libertà. Hanno avuto lievi ustioni. Il boato, avvertito anche a distanza, si è verificato poco dopo le 17.
Il responsabile sarebbe un 43 enner esidente a Forino (Avellino) e originario del Salernitano. L’uomo sarebbe già noto alle forze dell’ordine e si tratterebbe di un frequentatore della mensa dei poveri di Avellino, diretta dalla Caritas. Dopo essere stato fermato da una pattuglia dei vigili urbani, con l’aiuto di alcuni passanti che avevano assistito alla scena, il 43enne è stato inizialmente condotto presso il Comando della Municipale e poi preso in custodia dagli uomini della Questura di Avellino. L’attentato sarebbe il gesto di uno squilibrato,ma gli investigatori stanno verificando se l’uomo avesse avuto qualche contrasto con la Caritas.