Tornano i vecchi errori tornano e le antiche paure e torna il Napoli che prende schiaffi al San Paolo. Sesta sconfitta stagionale in casa per gli azzurri. A Fuorigrotta passa anche il Lecce. E’ vero che restano forti dubbi sul rigore non concesso al Napoli, ma quello che è certo è il passo indietro fatto dalla squadra.

Eppure, i primi 30 minuti, sono tutt’altro che negativi con almeno un paio di occasioni limpide sprecate. Poi, però, arriva il gol del Lecce con Falco libero di calciare in porta e Lapadula ancora più libero di mettere in rete la respinta di ospina. Inizia già qui a perdere compattezza il Napoli che, comunque, sfiora il pareggio con Insigne fermato dal palo.

Alla ripresa su campo Mertens ed  proprio il suo l’assist che, dopo 3 minut,i consente a Milik di pareggiare il conto. Spinto dagli oltre 40.000 di San Paolo Napoli insiste potrebbe raddoppiare: clamoroso l’errore di Insigne che solo, davanti a Vigorito, non riesce a mettere la palla dentro. Poi, come nel primo tempo, nel momento di maggior pressione degli azzurri, arriva il gol del Lecce: cross per lapadula che anticipa Di Lorenzo e batte Ospina.

E’ una mazzata pesantissima. Il Lecce non si ferma e mette ancora paura, poco dopo, con una doppia occasione. Un minuto dopo l’episodio contestato: contatto su Milik in area, il polacco accentua la caduta e viene ammonito, ma il tocco è evidente. L’arbitro non va a rivedere il Var scatenando le proteste del Napoli.

Dal possibile pareggio si passa invece al 3 a 1. punizione capolavoro di Mancosu e partita quasi chiusa. Prova a riaprirla Callejon, al novantesimo ma i 5 minuti di recupero non bastano. Finisce 3 a 2 e il Napoli incassa la nona sconfitta e scivola al’undicesimo posto in classifica.

https://youtu.be/B6FBe3fQTEw