di Guido Maggiorani
Cala il sipario anche sul mese di Maggio che porta con se la maggior parte dei verdetti,anche se all’appello manca ancora il più succoso;quell’assegnazione della Champions che spaccherà a metà il tifo degli italiani. Infatti mentre l’Italia bianconera sognerà un fantastico triplete,appellandosi alla forza difensiva e ad un guizzo di Tevez o di Morata,l’altra metà si augura che il ”triplete” lo faccia il Barcellona e spera di trarre godimento da una magia di Messi,da un assolo di Neymar,o perchè no,da un..morso di Suarez. Del resto cosi’ va il mondo dei tifosi e,anche se una vittoria dei ”gobbi” potrebbe far salire ulteriormente il ranking dell’Italia,nessun tifoso di altre squadre baratterebbe il suo eventuale preliminare in cambio della festa-champions dell’odiata vecchia signora.Sabato 6 giugno sapremo come sarà andata a finire,sperando comunque che sia un bello spettacolo di calcio e di pubblico.
Maggio poi,è stato anche il mese del Giro d’Italia e di altri clamorosi eventi che hanno riguardato il mondo del calcio. Andiamo quindi ad analizzare il tutto,partendo dall’ultima classifica del mese e dall’ultimo pagellone di stagione.
-Classifica campionato,mese di Maggio-(ultime cinque giornate del torneo):
-Fiorentina 15 pti
-Juventus e Sassuolo 11 pti
-Cagliari 10 pti
-Roma-Milan e Genoa 9
-Inter-Lazio-Napoli e Palermo 7
-Verona e Torino 6
-Samp e Atalanta 5
-Empoli 4
-Udinese-Chievo e Parma 3
-Cesena 0
-Questo invece è il pagellone di fine-stagione:
10 ad ALBERTO CONTADOR: -Lo spagnolo domina il giro d’Italia lasciando le briciole agli avversari.Conquistata la maglia rosa sull’Abetone la perde solo per un giorno lasciandola sulle spalle di Fabio Aru in quel di Jesolo. Poi se la cuce addosso fino a Milano,e non c’è più niente da fare.Troppo evidente il divario tra lui e gli altri ”girini” anche se un grosso applauso va senz’altro fatto al tamburino sardo Aru che ci ha provato in tutti i modi ad opporsi allo strapotere dell’iberico e sul finale della lunga avventura è riuscito a ridurre notevolmente lo svantaggio.Ma a illuminare Milano alla fine sono l’energia e la luce del leader della Tinkoff. Eh già il…Contador della luce
9 al FROSINONE.-Dopo il Carpi,ecco un’altra grande novità affacciarsi al proscenio della massima divisione.La cittadina laziale ottiene la promozione diretta,agguantando la corazzata Bologna per poi allungare in maniera definitiva. Le stelle della squadra sono senza dubbio i bomber Dionisi e Ciofani(27 gol in due),ma lo…Stellone vero è quello che li ha guidati dalla panchina.Orgoglio ciociaro!!
8 a LUCA TONI:-Lo avevamo già gratificato dello stesso voto anche nel mese di Aprile perchè il bomber di Pavullo continuava a gonfiare le reti con disarmante facilità anche se la carta d’identità segnava alla voce età il numero 38.Lui ha voluto stupire fino in fondo e (pur se in comproprietà con l’interista Icardi) è andato a riprendersi quel trono del gol che aveva già conquistato nel lontano 2006 quando faceva sognare i tifosi della Viola.
Ventidue reti fatte giocando nel Verona hanno oggi ancora più valore e se Icardi festeggerà con Wanda Nara,lui potrà fare altrettanto con la parimenti splendida Marta Cecchetto…si sa dietro ogni pallone che gonfia la rete,c’è sempre lo sguardo(..e non solo) di una bella donna. Evviva Toni: Lu…capocannoniere!!!
7 al DNIPRO:-Si lo sappiamo,la coppa l’ha vinta il Siviglia,ma il plauso va tutto a questa squadra di semi-dillettanti ucraini che arrivata già sorprendentemente in finale(ahi Napoli!)ha sfiorato l’impresa giocandosela alla pari con i più titolati spagnoli,finendo con l’arrendersi solo a 20′ dalla fine per 2-3. E ora magari qualche personaggio dal nome impronunciabile ce lo ritroveremo nel campionato italiano. Sulle orme di Shevchenko!!
6 a EDY REJA:- Il decano dei mister è rientrato in scena raccogliendo la ”Dea” che stava smarrendosi sotto la guida di Colantuono,e l’ha tratta in salvo senza troppi patimenti,anche perchè gli avversari diretti nella lotta per la retrocessione hanno giocato ad una sorta di ”ciapanò” Ha rigenerato Denis(forse troppo,visto il pugno rifilato a Tonelli),e messo in vetrina gioiellini di mercato come Boselli e Zappacosta.
Contrariamente a quel che cantava Modugno,per il vecchietto c’è ancora posto..almeno sulle panchine!!
5 ad ANCELOTTI:- Il buon Carletto ha ciccato un po tutta la stagione,pur guidando una delle corazzate del calcio mondiale.Perso il titolo dopo il solito duello col Barca,non ce l’ha fatta ne in Coppa del Re,ne sopratutto in Champions dove doveva difendere il titolo,finendo per farsi eliminare con il disappunto di gran parte degli italiani,nella semifinale con la Juve.
Adesso lascerà Madrid e potrebbe tornare in Italia onde dovesse accettare la corte serrata che zio Fester-Galliani gli sta facendo per riportarlo al Milan. Ma si..dai,provaci Carletto che per dimenticare le delusioni il Milan va benissimo.Stavolta il rischio è nullo:per fare peggio di quest’anno al Milan, serve solo un impresa!!
4 a MARIO GOMEZ:-Arrivato due stagioni fa a Firenze con le stimmate del ”top-player”e osannato dalla piazza che credeva(visto il palmares)di rivedere le gesta di Bati-gol,il tedescone si è subito rotto,tra lo sconforto generale del tifo viola.Ma anche quando,dopo il calvario degli infortuni,ha presentato il certificato di sana e robusta costituzione,le speranze dei tifosi sono andate disattese da prestazioni altalenanti,condite da pochi guizzi e molti silenzi.
Marione è apparso legnoso,statico e completamente avulso dal gioco di Montella a cui forse non era adatto.Parte del pubblico lo ha sostenuto fino in fondo,ma poi ha dovuto arrendersi all’evidenza.Ora sicuramente se ne andrà, ed in riva all’Arno lo ricorderanno come una grande incompiuta. Panzer-rotto!!
3 a BENITEZ:- Ancora non è dato capire come dopo due stagioni quasi fallimentari all’ombra del Vesuvio(il ”quasi” è giustificato da una Coppa Italia e da una Supercoppa),il tecnico iberico abbia potuto trovar posto su una panchina prestigiosa quale quella del Real Madrid.
Anche nell’ultimo atto del torneo,decisivo per l’accesso in champions,il rubicondo mister ha sbagliato per l’ennesima volta formazione,salvo correggerla in corsa ma quando già era sotto di due reti. E’ inutile poi stare qui ad appellarci al rigore fallito da Higuain,perchè certe gare vanno vinte subito e non con un pallone sul dischetto che trasuda euro fino all’ultima cucitura e che diventa pesantissimo per tutti.Cosi’ ci sta che il ”Pipita” mandi alle stelle i sogni di gloria,mentre il buon Rafa appunta sul foglietto gli orari dei voli per Madrid(ecco cosa scriveva!!).Addio Don Rafè..Napoli non ti rimpiangerà!!
2 a BELLOLI:- L’uscita sulle lesbiche,il presidente della lega dilettanti poteva anche risparmiarsela,anche se paradossalmente,le calciatrici dovrebbero ringraziarlo,perchè l’infelice frase ha fatto si che si parlasse di uno sport dimenticato dai media e quindi semi-sconosciuto. Cosi’ in molti abbiamo potuto scoprire il Tavagnacco,e conoscere le varie Marchitelli,Panico,Camporese e finanche la sorella di Gabbiadini. Non è mai troppo tardi!!
1 ai TIFOSI(!) DELLA JUVE:-Commemorare i morti dell’Hysel e immediatamente dopo far partire i soliti cori beceri inneggianti al Vesuvio è stato senz’altro di pessimo gusto,un po come scambiarsi il segno della pace col coltello dietro la schiena.Senza contare che questi poveracci non sanno,che se il Vesuvio dovesse esaudirli,a quelli dell’Hysel si aggiungerebbero un altro bel po di juventini..perchè si sa che nei paesi vesuviani cosi’ come in tutte le zone dell’hinterland partenopeo i gobbi..pullulano.Autolesionisti!!
0 alle ALTE SFERE DELLA FIFA:-A Napoli c’è un proverbio che dice:”o pesce feta ra capa”,e quindi è inutile meravigliarsi di scandali e scandaletti che infangano e distruggono sempre di più il mondo del calcio.Laddove c’è potere purtroppo c’è spesso corruzione e nessun mondo fa eccezione.Ciliegina sulla torta poi,è stata la rielezione di Blatter con mandato di 4 anni ad uno che ne ha già ottanta(e peraltro indagato).Già che ci siamo diamo un senso anche alla sigla FIFA: Federazione Internazionale Furti Autorizzati. Buona Estate a tutti.