Una passeggiata notturna per ricordare le vittime di mafia nei luoghi della memoria. A organizzarla per il prossimo 4 settembre è l’associazione culturale onlus ‘Palermo aperta a tutti’, in collaborazione con gli Amici dei musei siciliani. L’iniziativa dal titolo ‘Alla memoria, storie di vite spezzate’, in occasione dell’anniversario dell’assassinio del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ripercorrerà alcuni luoghi simbolo delle stragi di mafia degli anni Ottanta. Appuntamento alle 20.45 davanti la Chiesa di San Michele Arcangelo, per spostarsi in via Cesareo, dove fu assassinato Giuseppe Insalaco. Poi tappa in via Pipitone Federico, in cui il tritolo di Cosa nostra spezzò le vite del giudice Rocco Chinnici, dei due uomini della scorta (Mario Trapassi e Salvatore Bartolotta) e del portiere dello stabile Stefano Li Sacchi. Successivamente si sosterà davanti la lapide commemorativa di Piersanti Mattarella. La tappa successiva sarà il luogo dell’assassinio di Calogero Zucchetto, l’agente di polizia che collaborava con il commissario Ninni Cassarà. L’itinerario finirà dinnanzi la lapide che ricorda l’eccidio del generale dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente Domenico Russo. La passeggiata sarà introdotta da Bernardo Tortorici e Claudia Bardi, rispettivamente di Amici dei musei siciliani e Palermo aperta a tutti. La partecipazione prevede una donazione di 8 euro a persona che verranno donati in beneficenza a ‘La carezza di Viky e Giorgia’, una onlus che si occupa dei bimbi cardiopatici dell’Ospedale dei bambini di Palermo.