Troppi morti? «Spalmiamoli» E i contagiati? «Abbassiamoli un poco». Un «disegno politico scellerato», lo definisce il gip di Trapani che, accogliendo la richiesta della Procura, ha disposto gli arresti domiciliari per la dirigente generale dall’assessorato alla Salute della Regione Sicilia Maria Letizia Di Liberti, per il funzionario Salvatore Cusimano e per Emilio Madonia, dipendente di una societa che si occupa della gestione informatica dei dati dell’assessorato. Sono accusati di aver mandate all’Istituto superiore di sanita dati taroccati sull‘andamento della pandemia per evitare la zona rossa a Palermo e non solo. In tutto gli indagati sono sette. E tra loro c’é l’assessore alla Salute Ruggero Razza, che si è dimesso. Mentre, scriveil gip, é «estraneo il presidente Nello Musumeci, che pare tratto in inganno dalle false informazioni che gli vengono riferite».