Ondata di sbarchi in Sicilia dove oggi arrivano altri tre mila migranti. Mentre dall’inizio dell’anno sono quasi 40 mila i migranti sbarcati sulle coste italiane. Il rimorchiatore Asso 25 ha soccorso circa 1.300 immigrati; ha fatto poi rotta su Pozzallo scortato da nave “Libra” della Marina militare che trasporta altre 450 persone soccorse nel Canale di Sicilia, nell’ambito dell’operazione ‘Mare nostrum’. Nella notte 200 migranti sono stati soccorsi a sud di Lampedusa da nave ‘San Giorgio’, tra cui 29 donne (tre in gravidanza) e 12 bimbi.
IL GOVERNO – Di fronte all’emergenza degli sbarchi l’Italia continua a chiedere che l’Europa si assuma le sue responsabilità. Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, minaccia di defalcare il costo dell’operazione Mare Nostrum dai contributi che il nostro Paese dà all’Unione europea, mentre il ministro della difesa Roberta Pinotti chiede che l’Ue “non sia soltanto quella dei vincoli per i pescatori ma anche quella che ci consente di affrontare il problema dell’immigrazione con una condivisione. L’Italia non deve rimanere più sola”.
LA LEGA – Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni definisce Mare Nostrum un “disastro annunciato”. Il leader della Lega, Matteo Salvini, attacca: “Altri 2.800 clandestini in arrivo in Italia…Basta!!! Quanti altri morti si dovranno piangere? Quanti altri milioni si dovranno buttare via? Tra qualche giorno andrò in Sicilia per dire stop a Mare Nostrum”.