La forza lavoro di ASIA è di 2300 unità e di queste oltre seicento è ultrasessantenne.La media degli cinque ultimi anni riferita all’assenteismo- si legge in un comunicato del Comune- oscilla tra il 6.1 e il 6.3% ed è in linea con le altre aziende di igiene ambientale delle grandi città italiana.Negli ultimi giorni di dicembre – certamente anche a causa dell’intensificarsi del freddo che ha toccato picchi davvero elevati – la media di assenza sul posto di lavoro si è assestata al 8.6% un dato – fanno sapere dall’Azienda – assolutamente fisiologico, tenuto conto altresì dell’età avanzata degli addetti alla raccolta dei rifiuti cittadini; un dato addirittura inferiore a quello del 2013 quando negli stessi giorni di fine anno si riscontrò l’assenza di 278 dipendenti.
Da ASIA è emerso che due degli operai che sono stati costretti ad assentarsi dal lavoro sono deceduti nelle notti tra il 30 e il 31 dicembre e che comunque, come di consueto, sono state attivate tutte le rigorose procedure di controllo delle certificazioni.
“ Ho appena terminato una riunione con i vertici dell’Azienda di igiene urbana – ha detto il Vice Sindaco Tommaso Sodano – e a leggere in maniera attenta ed onesta i dati non si può parlare di malattie di massa bensì di una situazione che, per le condizioni metereologiche e per l’età degli operai, appare più che fisiologica.Anche sulle difficoltà del prelievo non può essere sottaciuto il picco di produzione dell’ultimo giorno dell’anno e la presenza massiccia, nonostante la notte gelida, di decine di migliaia di turisti e napoletani nei luoghi della festa di Capodanno . “