Angela Procaccini, una vita dedicata ai giovani e alla cultura. Ideatrice della Giornata europea del Mare, collaboratrice a titolo volontario e gratuito dell’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Napoli, preside dell’Istituto Regina Coeli di Napoli, animatrice di tanti eventi ed appuntamenti letterari. Ed infine scrittrice lei stessa. Una donna affatto speciale, insomma, segnata però nel profondo dal lutto di una figlia persa per mano della camorra, alla quale il Comune di Napoli ha dedicato una piazza. Simonetta Lamberti, vittima innocente della criminalità organizzata, venne uccisa a soli 11 anni il 29 maggio del 1982.
Il Largo intitolato a Simonetta è stato consegnato alla città mercoledì 21 novembre, presenti il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, l’assessore ai Giovani e al Patrimonio con delega alla Toponomastica Alessandra Clemente ed altre autorità, a cui si sono uniti gli zii della ragazzina scomparsa – il prefetto Giuseppe Procaccini e il prof. Eugenio Procaccini – nonché i fratelli Simonetta Serena e Stefano Lamberti.
Come nella sua inclinazione, Angela non ha fatto mancare alla cerimonia la partecipazione attiva dei giovani, con l’esibizione del gruppo di musica d’insieme delle classi seconda e quarta del Liceo Musicale dell’IIS De Filippis –Galdi di Cava de’ Tirreni. Sotto la guida del maestro Giuseppe Ler, il gruppo ha eseguito brani di Mameli, Rossini e Morricone. Un plauso va a Coldiretti Napoli e Aprol Campania hanno donato, in concomitanza con la Giornata nazionale dell’Albero,l’aiuola del largodove sarà messo a dimora un albero d’ulivo dedicato proprio a Simonetta.