Il Consiglio comunale di Napoli ha
approvato il bilancio di previsione 2020-2022 con 19 voti a favore e
18 voti contrari. La votazione finale è stata arrivata alle 3.40, al
termine di una seduta durata quasi 18 ore. Salvo per un solo voto il
sindaco Luigi de Magistris, che ha rischiato lo scioglimento del
Consiglio con conseguente commissariamento del Comune, scenari
previsti in caso di parità di voti o di vittoria del no. Decisivi, al
fine dell’approvazione dello schema di bilancio, il voto a favore
della consigliera di opposizione Anna Ulleto (gruppo misto, nel 2016
eletta con il Partito democratico) ma soprattutto la spaccatura nel
gruppo di Forza Italia, con Stanislao Lanzotti e Armando Coppola (alla
sua prima seduta subentrato a Mara Carfagna) che hanno votato no,
mentre Salvatore Guangi è risultato assente al momento della
votazione.
Voto contrario compatto per i consiglieri del Movimento 5 Stelle
(Brambilla e Matano), del Partito democratico (Arienzo, Esposito,
Madonna, Quaglietta), di Italia Viva (Mirra, Mundo e Sgambati), di
Fratelli d’Italia (Nonno e Santoro) e del gruppo La Città (Giova e
Venanzoni); hanno espresso voto contrario anche il consigliere della
Lega Vincenzo Moretto e i consiglieri del gruppo misto Maria Caniglia
e Fulvio Frezza, entrambi eletti nel 2016 in maggioranza.Oltre a
Guangi, sono risultati assenti al momento della votazione anche i
consiglieri di opposizione Mimmo Palmieri, del gruppo Napoli Popolare,
e i due membri del gruppo misto Gaetano Troncone e Nino Simeone.
Quest'ultimo ha dovuto lasciare l'aula prima dello svolgimento della
votazione per problemi di salute: reduce da un malore e da un
intervento chirurgico nei mesi scorsi (che gli hanno impedito di
partecipare in prima persona alla campagna elettorale per le elezioni
regionali alle quali si presentava nella lista “De Luca presidente”),
provato dalle tante ore di lavoro, ha abbandonato la seduta quando le
sue condizioni hanno cominciato ad apparire preoccupanti. Al termine
dei lavori il presidente del Consiglio comunale Sandro Fucito ha
comunque rassicurato l’assemblea circa un miglioramento delle sue
condizioni di salute. Dopo la votazione finale, Fucito ha dato la
parola al sindaco de Magistris che ha brevemente ringraziato il
Consiglio comunale e ha sollecitato la convocazione del Consiglio
stesso per il 14 dicembre per l’approvazione del Bilancio consolidato
2019, proposta accolta all’unanimità.