Gli uomini della Guardia di Finanza di Mondragone, in seguito alle indagini nei confronti di un noto imprenditore di Mondragone, titolare di un’attività economica nel settore dell’edilizia, hanno fatto emergere una rilevante evasione fiscale. In particolare sono stati rilevati redditi non dichiarati per circa 14 milioni di euro, a cui corrisponde un’imposta dovuta pari ad oltre 2,7 milioni di euro, nonché di una base imponibile IRAP sottrazione a tassazione pari a circa 14 milioni di euro.
I finanzieri hanno ricostruito la reale capacità economica del soggetto, P.A.E., di anni 39, mediante complesse indagini bancarie e patrimoniali svolte nei confronti del titolare dell’impresa e dei familiari. Dal 2009, nell’arco di tempo in cui erano in corso i controlli fiscali, la società ha del tutto omesso di presentare le prescritte dichiarazioni annuali previste dalla normativa fiscale. In particolare, dall’analisi delle movimentazioni bancarie, sono emersi numerosi bonifici in entrata di importo rilevante, ai quali non era correlato alcun tipo di documentazione fiscale, a riprova della vendita completamente “in nero” del calcestruzzo, peraltro, di rilevantissima entità visto che l’imprenditore aveva sostanzialmente il monopolio della vendita di materiali inerti nella zona. Il titolare è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per i reati di omessa dichiarazione e occultamento o distruzione di documenti contabili.