Per quanto sia stato chiamato in causa anche Berlusconi, il vero motivo della caduta del governo Prodi nel 2008 furono le dimissioni di Clemente Mastella da ministro della Giustizia. Scelse di farsi da parte, ma anche di ritirare l’appoggio dell’Udeur alla coalizione, quando dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere lo misero sotto inchiesta accusandolo di concussione nei confronti del governatore della Campania dell’epoca, Antonio Bassolino. Sono passati oltre nove anni da quell’inchiesta e ieri Mastella è stato assolto. Non impose cariche per esponenti del suo partito, non commise nessun altro tipo di reato. Assolti anche tutti gli altri imputati, tra i quali la moglie dell’attuale sindaco di Benevento, Sandra Lonardo, che conobbe addirittura gli arresti domiciliari. Nel gennaio del 2008 il Paese subì dunque un terremoto politico e una crisi di governo per nulla, si scopre oggi. E Mastella ne ricorda, però, soprattutto le conseguenze sul piano personale e familiare. «Ho sofferto tanto», commenta adesso.