E’ motivo di grave preoccupazione quanto rilevato dalla Sezione di Controllo Regionale della Corte dei Conti sull’esercizio finanziario che fotografa una grave incapacità del Comune di Potenza di incassare somme dovute a vario titolo.
In un quadro di sofferenza del capoluogo dal punto di vista dell’occupazione, del lavorodei servizi e dell’innovazione urbana come rilevato dai dati ISTAT e dal DUP è davvero sconcertate apprendere che non si riescono ad incassare le sanzioni per violazioni al codice della strada con parte non riscossa pari al 99,08% e con una massa dei residui pari al 7.447.418,38 euro.
Va male anche la riscossione delle locazioni pari ad un non riscosso dell’85,93% con residui non riscossi per circa 1.600.000 euro.
Di contro i tempi per pagare i fornitori si apprende sono di 122 giorni fuori limiti temporali previsti dalla legge.
Sono stati violati poi i principali parametri di deficitarietà.
su questi ed altri rilievi il Comune si è limitato a fornire una serie di giustificazioni carenti del relativo supporto normativo e, pertanto, la Sezione della Corte dei Conti ha evidenziato la necessità di provvedere entro 60 giorni a porre in essere tutte le misure indispensabili per superare le criticità espresse dai suindicati parametri.
Pertanto il Movimento 5 Stelle chiede se tali criticità siano presenti anche in relazione agli esercizi finanziari 2019 e 2020 e quali misuri siano state prese per porre rimedio alla situazione.
Consigliere Comunale
Movimento 5 Stelle di Potenza
Marco Falconeri