I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Termini Imerese nei confronti di 10 soggetti, ritenuti a vario titolo responsabili dei reati di associazione per delinquere, turbata liberta’ del procedimento di scelta del contraente, turbata liberta’ degli incanti, falsita’ ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici; truffa. Nei confronti di due di essi sono stati disposti gli arresti domiciliari si tratta di Irene Gullo, 50 anni attualmente funzionario del Comune di Misilmeri e Paolino Rizzolo di 44 anni ingegnere, mentre 8 professionisti sono destinatari della misura cautelare interdittiva del divieto temporaneo di esercitare la professione.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Termini Imerese nei confronti di 10 soggetti, ritenuti a vario titolo responsabili dei reati di associazione per delinquere, turbata liberta’ del procedimento di scelta del contraente, turbata liberta’ degli incanti, falsita’ ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici; truffa. Nei confronti di due di essi sono stati disposti gli arresti domiciliari si tratta di Irene Gullo, 50 anni attualmente funzionario del Comune di Misilmeri e Paolino Rizzolo di 44 anni ingegnere, mentre 8 professionisti sono destinatari della misura cautelare interdittiva del divieto temporaneo di esercitare la professione.