II Mezzogiorno e il Centro-Nord sono sempre più lontani. Il prodotto interno lordo procapite al Sud è poco più della metà di quello del Nord-Ovest: nel 2014 17.600 euro contro 32.500, secondo gli ultimi dati Istat. Anche il Pil del Centro (29.000 euro per abitante) e quello del Nord Est (31.400) sono superiori di oltre 10 mila euro rispetto a quello meridionale. L`Istat osserva che il divario tra le due parti dell’Italia si amplia e passa dal 43,2% del 2013 al 43,7% del 2014. La crisi, infatti, non colpisce
tutti allo stesso modo e affossa Pil, occupazione e consumi soprattutto in fondo allo Stivale e nelle isole. Il prodotto interno lordo al Sud diminuisce, infatti, dell` 1,1% nel 2014 a fronte di una media nazionale del -0,4%. Nello stesso anno, al Centro è in crescita dello 0,4%, mentre al Nord Est perde lo 0,2% e al Nord Ovest lo 0,8%. Al Sud, il tasso di disoccupazione supera il 20% e gli occupati continuano a calare (-0,9% nel 2014). Il Lazio è la regione con l` aumento maggiore (+3,1%) di occupati.
