In questi giorni frenetici per la presentazione delle liste si discute di candidati “figli-di”, di candisti condannati, di veline, di trafficanti di consenso, di politici di destra in corsa con la sinistra e viceversa. Per l’elettore, denuncia la lista civica MO, l’effetto può essere lo scoramento e l’invito implicito all’astensione.
“Da giornalista – dice Marco Esposito candidato presidente di MO! – comprendo i colleghi: il male fa sempre più notizia del bene. Ma è notizia anche che in questo momento buio per la Campania ci siano persone attive della società civile che hanno deciso di correre i rischi di un impegno diretto, perché la politica o la fai o la subisci. Sono convinto – prosegue Esposito – che ci siano candidati di qualità in tutte le liste. Io, ovviamente, garantisco per la mia e invito a scorrere i nomi, tutti già pubblici”.