Al via l’installazione dei dispositivi sperimentali per la diagnostica della Galleria Borbonica di Napoli. La radiografia muonica, tecnica sperimentale già usata nel settore della vulcanologia, verrà ora sperimentata in ambito civile e ambientale con l’obiettivo di ottenere mappature del sottosuolo in maniera meno invasiva rispetto alle tecniche attuali. L’innovativo sistema sarà installato presso la Galleria Borbonica Martedì 2 Febbraio..
L’attività avviene in collaborazione tra il Distretto ad Alta tecnologia STRESS e la Sezione di Napoli dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e il coinvolgimento della società TECNO-IN spa, socia di STRESS, nell’ambito della attività di sperimentazione previste da uno dei progetti del Distretto “METROPOLIS- Metodologie e tecnologie integrate e sostenibili per l’adattamento e la sicurezza di sistemi urbani“.
L’utilizzo del “rilevatore muonico” consentirà di ottenere mappature del sottosuolo in maniera meno invasiva rispetto alle tecniche attuali, costituendo una tecnica innovativa da affiancare alle altre già a disposizione per migliorare la capacità di studio del territorio. L’attività di ricerca prevede inoltre la realizzazione di software dedicato, per la ricostruzione e l’analisi dei dati, basato su piattaforme di ultima generazione per la simulazione dell’interazione delle particelle con la materia e della loro rivelazione.
“Questo esperimento, secondo Ennio Rubino – Presidente di STRESS – è un ulteriore esempio di quanto sia importante integrare conoscenze per provare a standardizzare, anche nel settore della protezione dell’ambiente costruito, nuove applicazioni di tecnologie già impiegati in altri settori“.