“Io temo che gli indiani la comprino per chiuderla”. Il presidente della Regione Puglia, non cela i suoi timori con i cronisti sulla paventata ipotesi che l’Ilva possa essere acquistata dal gruppo indiano Mittal. “Possono produrre acciaio in altri luoghi – ha detto – con un costo del lavoro di un decimo. Quindi non ci sarebbe nessuna utilita’ a gestire la fabbrica a Taranto. E, certamente – ha continuato – la manterrebbero a carbone, perche’ a quel punto il controllo che la Mittal ha su altre fonti carbonifere, sarebbe l’unica ragione per comprare l’Ilva. Quindi – ha sottolineato – dovremmo condannare a morte moltissimi tarantini per fare questa operazione. Non mi pare – ha concluso – la cosa migliore da realizzare”. A proposito invece della sua proposta di trasformazione sul cambio di alimentazione da carbone a gas, Emiliano ha dichiarato: “Le mie sono proposte che faccio al Governo. Queste – ha detto – sono scelte che devono essere fatte d’intesa fra Regione e governo. Ho mandato 40 fogli che sono il frutto di uno studio approfondito degli uffici della Regione Puglia, che dimostrano – ha spiegato – come il cambio di alimentazione energetica dell’Ilva, da carbone a gas, abbatterebbe le emissioni di C02 del 60% e quelle delle polveri sottili del 100%”