Renzi accelera sul fronte legge elettorale e voto anticipato, dando 10 giorni di tempo alla Commissione affari costituzionali per esaminare la proposta Pd, depositata dal nuovo relatore Fiano e puntando all’arrivo del testo in Aula già il 29. La differenza tra la proposta di legge elettorale avanzata dal Pd e il Mattarellum non si limita solo alla percentuale di seggi maggioritari o proporzionali. Spariscono scorpori e ripescaggi. Ma ci sono i collegi uninominali ed è questo che conta. Inoltre la soglia di sbarramento è al 5%, le liste proporzionali sono bloccate, ma corte. Al massimo 4 candidati. Sparisce il voto disgiunto. La scheda elettorale sarà unica Sono ammessele coalizioni. I sistemi di Camera e Senato sono uguali. Frena Berlusconi, che a suoi dice: “Renzi sta provando a farmi fuori. Ha capito che il sottoscritto può ancora vincere le elezioni e per questo vuole arrivare a una legge elettorale fatta a tavolino contro Forza Italia”.

Intercettazioni.

Oggi il Csm si occuperà della fuga di notizie delle intercettazioni di Tiziano Renzi. Intanto i magistrati di Roma comunicano che non utilizzeranno le conversazioni perchè acquisite nell’ambito di un altro procedimento, quello aperto a Napoli. In seguito alle intercettazioni pubblicate, il ministro Andrea Orlando ha avviato verifiche presso gli uffici giudiziari di Roma e Napoli, che ieri hanno smentito categoricamente “la distruzione del nastro”. Sul tema intercettazioni, parla anche il Capo dello Stato Napolitano: “Tutti adesso gridano contro l’abuso delle intercettazioni e l’abuso della pubblicazione— tuona il presidente emerito della Repubblica — È un’ipocrisia paurosa, perché è una questione aperta da anni con sollecitazioni frequenti e molto forti da parte delle istituzioni. Io personalmente — ricorda Napolitano — ho messo il dito in questa piaga e non c’è mai stata una manifestazione di volontà politica per concordare provvedimenti per mettere termine a questa insopportabile violazione della libertà dei cittadini, dello Stato di diritto e degli equilibri istituzionali”. Intanto Il Fatto Quotidiano pubblica una nuova conversazione tra Tiziano Renzi e il proprio avvocato: “Ho avuto una notizia: Luigi Marroni è ricattabile per cose private”, dice il padre dell’ex premier.