Giuseppe Pedersoli
Ci sono prosciutti e prosciutti. Il “Napoli-gamboncello” è inchiodato sul 2 a 2 dal “Parma-San Daniele” con strascichi e polemiche post partita su cui è meglio sorvolare. Ma la cotica dei partenopei è tosta, una cotenna difficile da scorticare perché può contare sul culatello di Benitez che è… leggendario. In piena crocifissione nelle trasmissioni serali, qualcuno gli ha detto: “Rafa, strada facendo troverai in Mancio in mezzo al cielo e sentirai la strada far battere il tuo cuore, vedrai più amore, vedrai…”. L’Inter di Roberto Mancini tiene accesa la fiammella della speranza in un piazzamento sul podio che ancora è possibile per la squadra di Aurelio De Laurentiis. I nerazzurri rimontano e incredibilmente battono la Lazio che non è più “la più in forma del campionato”. Restando in ambito canoro, verrebbe da parafrasare, in risposta ai ganci celesti di Claudio Baglioni i versi di Antonello Venditti: “Grazie Mancio, che ci fai piangere e abbracciarci ancora…”. Un amico pettegolo e malpensante mi ha ricordato che nelle ultime partite di campionato, nella serie A italiana, accadono che voi umani nemmeno potete immaginare. Salvezza in extremis, scudetti ribaltati e anche qualificazioni champions fuori dalle previsioni. Il potere di Lotito sarà più forte dell’attacco napoletano e soprattutto del fattore C di don Rafé? Lo scopriremo solo vivendo. Stop con ‘sto tormentone delle canzoni. E i quotidiani? Cosa dicono i pagellisti dei quotidiani? Rifacciamo minimo e massimo (tra i i titolari) per testata che ha portato bene per un po’.
Mattino: Andujar 4,5, Albiol e Mertens 6,5.
Repubblica: Andujar 4, Albiol 7. Corriere della Sera: .
Roma: Andujar 3, Gabbiadini e Hamisk 6,5.
Gazzetta dello Sport: Andujar 4,5, Mertens e Gabbiadini 6,5. Il Corriere della Sera: Andujar 4, Gabbiadini e Mertens 6,5.
Corriere dello Sport: Andujar 4, Albiol e Mertens 6,5.
Mimmo Carratelli sul Napolista: Andujar 4, Hamsik 7. Ilaria Puglia, sempre sul Napolista, è più severa del Maestro: 3 sia a Andujar sia a Inler.
Ecco i miei numeretti personali. A Cristiano Ronaldo 9,95 (perché 10 si dà solo a chi sapete). CR7 ha donato qualche milionata ai terremotati nel Nepal. Non è da tutti. Alla campagna elettorale per le regionali in Campania, voto 3. Tormentano tutti, me compreso, con richieste di voto e inviti a eventi e manifestazioni. Ma vi sembra possibile che ciascuno non abbia la propria idea, che non abbia già deciso? E dai! A Gianni Mura, 9. Su Repubblica di oggi ricorda lo scudetto del 1985 al Verona, unico anno in cui c’è stato il sorteggi integrale digli arbitri. Diceva mister Osvaldo Bagnoli: “Nessuna ricetta. El tersin fa el tersin, el median fa el median”. A Bagnoli 110 e lode. Allo stress e all’attesa per Dnipro Napoli… senza voto. Oscilliamo tra fallimento e trionfo, tra disperazione e gioia, tra rabbia e contentezza. Siamo così, noi tifosi del Napoli. Non conosciamo mezze misure. O strisciamo per terra o voliamo in aria a mille metri. Sperando di trovare un altro gancio azzurro, lì in alto. Cioè a Kiev e poi a Varsavia. Forza Napoli, sempre.