Politica interna
Pd: Si infiamma la discussione interna al Partito Democratico sul referendum. Durante un intervento alla trasmissione In ½ ora, il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi ha affermato che i veri partigiani voteranno sì, rispondendo alla decisione di ieri dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani di schierarsi per il no. La dichiarazione del ministro ha trovato una veloce risposta, giunta via Facebook, dall’ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani che si è chiesto come può permettersi Boschi di distinguere tra partigiani veri e falsi. Bersani ha aggiunto che è dannoso creare fratture del genere a causa della discussione sul referendum. In serata Maria Elena Boschi ha risposto di non aver fatto distinzioni, ma di aver solo sottolineato che oltre ai partigiani schierati per il no, ve ne sono anche di favorevoli al sì, citando l’esempio del 97enne comandante Diavolo Germano Nicolini.
Giorgia Meloni: Nel giorno dell’anniversario della morte dello storico leader Msi Giorgio Almirante, Giorgia Meloni ha dichiarato di voler dedicare una via al discusso personaggio politico. Al momento sono presenti circa 200 località in Italia con una via dedicata ad Almirante. La Meloni ha definito Almirante patriota e uomo amante della democrazia e dell’onestà politica. La comunità ebraica romana ha replicato sostenendo inammissibile la volontà di dedicare una strada a colui che ha collaborato alla “Difesa della razza”. Anche Francesco Storace ha risposto alla dichiarazione della Meloni, sostenendo che il nome di Almirante è stato usato impropriamente e solo per fini di campagna elettorale.
Elezioni Bolzano: Renzo Caramaschi, candidato Pd e Svp, è il nuovo sindaco di Bolzano, dopo la vittoria al ballottaggio contro il rivale Mario Tagnin, esponente dell’alleanza tra Lega Nord e centrodestra. Caramaschi dovrà ora stringere accordi per formare il consiglio comunale. Attualmente può contare su 21 voti ma necessita di 23 consiglieri. Verranno valutate nei prossimi giorni alleanze con i Verdi, come vorrebbe il Pd, o con il centrodestra, come auspicato da Svp.
Politica estera
Elezioni Austria: Si deciderà nella giornata di oggi il nuovo presidente dell’Austria. Il candidato del partito di estrema destra Fpö Norbert Hofer è in vantaggio con il 51,93% dei voti scrutinati sul rivale Alexander Van der Bellen, indipendente ma sostenuto dai Verdi, che ha finora raggiunto il 48,07%. Saranno decisivi ai fini dell’elezione i voti inviati dai cittadini austriaci via posta, 885mila. Secondo le proiezioni e basandosi sui risultati del primo turno, i voti per posta potrebbero favorire Van der Bellen, permettendogli di superare l’avversario. In giornata verranno scrutinati gli ultimi voti e si arriverà al verdetto decisivo.
Obama in Vietnam: Il presidente americano Barack Obama ha visitato il Vietnam, incontrando i rappresentanti politici del paese. Sul tavolo della discussione la possibile cancellazione dell’embargo sulla vendita di armi ad Hanoi. In cambio, gli Usa dovrebbero ottenere la possibilità di attracco delle proprie navi da guerra presso i porti vietnamiti. Gli accordi, oltre a cementificare gli scambi commerciali tra i due paesi, sembrerebbero orientati a contrastare l’espansione della Cina in Asia. Il 27 maggio Obama si recherà a Hiroshima, divenendo così il primo presidente degli Usa a visitare la città giapponese.
Terrorismo: Il giorno dopo l’uccisione del Mullah Mansour ad opera di un drone americano, il Pakistan si scaglia contro gli Usa accusando di aver subito una violazione della propria sovranità. L’ex leader talebano è stato infatti ucciso in territorio pakistano. Si apre ora la lotta alla successione di Mansour. I candidati principali sono Moulavi Haibatulla Akhunzada, considerato il più moderato e un possibile interlocutore futuro, e Sirajuddin Haqqani, già ricercato dagli Stati Uniti e considerato responsabile dei recenti attentati a Kabul, che rappresenta la frangia più estrema dei talebani.
Economia
Pagamenti online: La Banca d’Italia, seguendo un’iniziativa di ottobre 2015 del Parlamento europeo, ha deciso di forzare i controlli sui pagamenti online, invitando gli istituti di credito e Bancoposta ad adottare misure più stringenti. Il mercato dei pagamenti online è in costante crescita e registra al momento un volume di 16,6 miliardi di euro in Italia, con una previsione di 19 miliardi per il 2016. Tra le misure indicate dalla Banca d’Italia, vi sono l’introduzione dell’autenticazione forte, in modo tale da richiedere al cliente verifiche più stringenti riguardo la propria identità online. Saranno inoltre limitati gli accessi consecutivi, la durata delle sessioni online e verranno introdotti meccanismi di monitoraggio delle attività. Queste indicazioni verranno segnalate ai futuri clienti al momento della stipula di un nuovo contratto.
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