Piemonte – Il Tar del Piemonte ha deciso di annullare il voto delle elezioni regionali del 2010, vinte dal leghista Roberto Cota con un vantaggio di 9 mila preferenze. Quindi è stato accolto il ricorso dell’ex governatrice Mercedes Bresso per firme false. Infatti la lista dei “Pensionati per Cota” presentata da Michele Giovine non era legittimata a partecipare alla competizione. “La sentenza di oggi è una vergogna” ha commentato il governatore Cota, annunciando che ricorrerà al Consiglio di Stato. L’ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino si è detto disponibile a candidarsi in vista del voto.
Letta-Renzi – Alla fine l’atteso incontro tra il presidente del Consiglio Enrico Letta e il segretario del Pd Matteo Renzi c’è stato, a sorpresa, di prima mattina. Letta e Renzi hanno discusso un accordo di coabitazione che consenta al governo un cammino più sereno. Il premier ha parlato di sintonia su “Jobs act” e semplificazioni, ma i due si sono trovati lontani sul tema della legge elettorale, pur convenendo che la riforma vada fatta prima delle elezioni europee.
Berlusconi – Silvio Berlusconi, parlando ai neocoordinatori regionali di Forza Italia, ha rilanciato la possibilità di una sua candidatura alle elezioni europee. Intanto è stata momentaneamente congelata la rivoluzione degli assetti che sarebbe dovuta partire con la nomina di Giovanni Toti a coordinatore unico del partito.
Politica estera
Marò – Si complica ulteriormente la vicenda dei due marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trattenuti in India dal febbraio 2012 con l’accusa di avere ucciso due pescatori indiani mentre erano a bordo della petroliera Enrica Lexie con compiti di protezione da attacchi dei pirati. Infatti il ministro dell’Interno indiano Shushil Kumar Shinde ha detto che nel giro di due o tre giorni verrà deciso come la polizia investigativa debba procedere nei confronti dei marò, mentre la stampa indiana ha rilanciato l’ipotesi che i due fucilieri possano essere processati in base a una legge speciale che prevede la pena di morte.
Economia e Finanza
Tasi – La prossima settimana sarà formalizzato l’emendamento del governo al decreto sugli enti locali con gli ultimi aggiustamenti alla Tasi per il 2014. Tuttavia il meccanismo del tributo è ancora da precisare sull’effettiva natura delle detrazioni, che potrebbero avere la forma di quelle già utilizzate per l’Imu, con una cifra fissa uguale per tutte le abitazioni, oppure essere lasciate alla discrezione delle singole amministrazioni comunali.
Prestiti – Secondo i dati diffusi dalla Banca d’Italia, in novembre i prestiti bancari alle imprese sono crollati del 6% su base annua a fronte di un calo del 4,9% di ottobre, mentre quelli alle famiglie sono scesi, sempre nei dodici mesi, dell’1,5%, lo 0,2% in più del mese precedente. Si tratta della sedicesima flessione consecutiva.