Politica interna
Legge elettorale – Matteo Renzi ha incassato il primo risultato politico della sua segreteria, infatti l’esame della riforma della legge elettorale non sarà più al Senato ma alla Camera, come chiesto con un voto comune da Pd, Sel e M5S. La decisione è stata presa dai presidenti dei due rami del Parlamento, Pietro Grasso e Laura Boldrini. Il vicepremier Angelino Alfano è arrivato a ipotizzare un rischio crisi per il governo.
Berlusconi – Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, in un’intervista alla radio francese Europe 1, ha alzato ancora i toni contro i magistrati: “Se mi mandano in prigione ci sarà una rivoluzione. Non si può mettere in galera qualcuno che sta facendo campagna elettorale contro chi ha utilizzato il suo braccio giudiziario per impedirgli di fare politica”. Intanto FI ha votato per la prima volta alla Camera un emendamento del M5S sulla manovra.
Forconi – La protesta del movimento dei Forconi ha bloccato il transito verso la Francia a Ventimiglia, mentre a Torino sono scesi in piazza studenti e centri sociali e ci sono state tensioni anche all’Università La Sapienza di Roma. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha parlato di “deriva ribellistica”.
Politica estera
Spagna – La tensione tra Madrid e Barcellona sulla questione dell’indipendenza della Catalogna è tornata a salire. Infatti quattro partiti catalani, tra cui la Ciu del presidente regionale Artur Mas, hanno deciso di convocare un referendum per il prossimo 9 novembre. Ma il premier Mariano Rajoy ha fatto sapere che non lo autorizzerà.
Ucraina – L’Unione europea ha assicurato di essere impegnata per una soluzione politica e di insistere negli sforzi diplomatici con l’Ucraina e l’Alto rappresentante della politica estera dell’Ue Catherine Ashton si è detta fiduciosa che il governo Yanukovich firmerà l’accordo di associazione. Intanto, mentre gli Stati Uniti non hanno escluso sanzioni, il presidente russo Vladimir Putin è tornato a sottolineare i vantaggi economici per Kiev dell’accordo con Mosca.
Economia e Finanza
Legge Stabilità – Un emendamento del Pd alla legge di Stabilità approvato dalla commissione Bilancio della Camera prevede che i pagamenti dei canoni di locazione non possano più avvenire in contanti ma avvengano in forme tracciabili e saranno i Comuni a dover monitorare. Inoltre è in arrivo un incremento della rivalutazione per le pensioni comprese tra 1.500 e 2.000 euro, che si vedranno riconoscere il 95% dell’inflazione.
Italia – L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha avvertito che nel 2014 la crescita del Pil italiano sarà solo dello 0,4% e la Banca centrale europea ha comunicato che l’Italia mostra ritardi nel risanamento e servono provvedimenti aggiuntivi. Inoltre l’Istat ha confermato che in novembre, per il terzo mese consecutivo, l’inflazione è calata segnando su base annua un aumento dello 0,7%.