Politica interna
Sicurezza – Nell’informativa alla Camera del ministro degli Esteri sui fatti di Parigi, Gentiloni sembra perfettamente in sintonia con la linea dettata da Renzi: massimo impegno per stanare i terroristi senza però fare confusione con il problema dell’accoglienza dei profughi in fuga da guerre e dittature. Ma soprattutto linea prudente per quanto riguarda una eventuale missione armata contro l’Isis, passo che secondo Renzi va eventualmente affrontato solo al fianco di Russia e Usa. Più urgente sembra invece il problema della protezione di Roma in vista del Giubileo, tema di competenza del ministro Alfano il quale ieri alla Camera ha illustrato le misure che il Viminale sta preparando per rafforzare la sicurezza nei luoghi di culto e per aumentare la vigilanza sugli eventi che richiamano grandi folle, come partite e concerti. Previsto anche il divieto di sorvolo dei cieli di Roma durante tutto il Giubileo per contrastare il pericolo-droni.
M5S – Ieri, al consiglio regionale campano, era atteso l’intervento di De Luca che avrebbe dovuto chiarire la propria posizione in merito alle vicende giudiziarie che lo hanno visto coinvolto, ma i consiglieri grillini hanno trasformato l’aula in una bagarre con l’occupazione dei banchi accompagnata da cori e insulti per chiedere le dimissioni della Giunta. Proteste che hanno portato allo scioglimento della seduta prima dell’intervento di De Luca. Ma ieri per il movimento di Grillo è stato un giorno importante: il M5S infatti ha conquistato la poltrona di sindaco alle amministrative di Sedriano (Milano), primo comune lombardo sciolto per mafia, battendo per soli 39 voti il Pd.
Politica estera
Francia – In uno scenario solenne, davanti ai due rami del Parlamento riuniti in seduta comune a Versailles, Hollande ha chiesto poteri eccezionali per la lotta all’Isis e ha chiamato a raccolta gli alleati europei per una dichiarazione di guerra comune ai terroristi. Del commando che ha colpito al cuore Parigi, sei terroristi sono stati identificati e ieri è stato catturato a Bruxelles l’artificiere che ha confezionato gli esplosivi delle stragi mentre è ancora caccia all’uomo in tutta Europa per l’ottavo componente, Salah Abdeslam, segnalato come fuggitivo.
G20 – Al vertice di Antalya prove di unità anti-Isis. Obama, li definisce “volto del male”, invita l’Europa a rafforzare le attività di intelligence ma, nonostante le pressioni dei falchi della politica americana, per il momento decide di non impegnare sul terreno soldati americani. Ma è l’accusa di Putin che scuote il vertice: secondo il leader russo l’Isis riceve finanziamenti da almeno 40 Paesi, tra cui alcuni di quelli presenti al G20.
Economia e Finanza
Mercati – Si temevano i possibili contraccolpi dei fatti di Parigi ma ieri invece le Borse europee hanno respinto il tasso di paura legato agli attentati e hanno chiuso sostanzialmente invariate.
Giappone – Secondo trimestre consecutivo di Pil negativo (-0,8%), il Paese torna in recessione tecnica ad appena sei mesi dalla fine dell’ultima. L’Abenomics del premier Shinzo Abe non riesce a far ripartire la crescita e far uscire il Giappone da vent’anni di deflazione.