Le principali notizie sui maggiori quotidiani :
– Senato, Grasso boccia gli emendamenti leghisti
– Dieselgate, la Volkswagen richiama 11 milioni di auto
– Obama: Isis isolato, sarà sconfitto
– Libia, l’impegno di Renzi all’Onu
– Ponte sullo Stretto, dibattito nella maggioranza
Politica interna
Senato – Il presidente del Senato Pietro Grasso ha dichiarato “irricevibili” i 72 milioni di emendamenti al ddl Boschi presentati dal leghista Roberto Calderoli perché avrebbero bloccato i lavori parlamentari per un tempo “incalcolabile”. Però restano da esaminare altre 383 mila proposte di modifica e il governo continua a temere qualche incidente di percorso sui voti segreti, con il voto finale sulla riforma del Senato fissato al 13 ottobre.
Ponte sullo Stretto – Il progetto per il ponte sullo Stretto di Messina torna ad alimentare lo scontro politico. Infatti la Camera ha approvato con 289 voti favorevoli, 98 contrari e 21 astenuti, una mozione presentata da Ncd che rilancia la possibilità di valutare costi e benefici della costruzione della grande opera di collegamento tra la Sicilia e la Calabria. Ma il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha frenato, affermando che il dossier non è sul tavolo.
Politica estera
Onu – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, parlando all’Assemblea generale dell’Onu, ha rilanciato l’offerta alla Libia per porsi alla guida di una forza di pace sotto l’egida dell’Onu nel momento in cui sarà formato un governo di unità nazionale per rendere più stringente la lotta ai trafficanti di uomini e per la stabilizzazione del Paese. Inoltre Renzi ha lanciato la candidatura dell’Italia per un seggio non permanente al Consiglio di sicurezza.
Isis – Dopo il dialogo con il presidente russo Vladimir Putin sulla Siria e lo scontro sul destino del dittatore di Damasco Bashar Assad, il presidente americano Barack Obama non ha nascosto le enormi difficoltà della lotta contro i gruppi jihadisti che continuano a diffondersi nel mondo, pur dicendosi fiducioso sulla sconfitta dell’Isis. Intanto i caccia statunitensi stanno bombardando Kunduz, dopo la conquista della città afghana da parte dei talebani.
Economia e Finanza
Manovra – La Banca d’Italia, ascoltata in Parlamento sulla nota di aggiornamento al Def, ha avvertito che l’eliminazione dell’imposta sulla prima casa deve essere percepita dai cittadini come permanente perché possa avere effetti in termini di aumento dei consumi. Intanto il governo ha approvato la proroga al 30 novembre per il rientro dei capitali e ha neutralizzato l’aumento delle accise sulla benzina, compensato dal gettito già accertato della stessa “voluntary disclosure”.
Volkswagen – Il nuovo amministratore delegato di Volkswagen Matthias Mueller, in una conference call con tutti i dirigenti aziendali, ha annunciato il richiamo e la revisione a spese dell’azienda di 11 milioni di auto, per un costo stimato dagli analisti di 6,5 miliardi di dollari. Intanto la Banca d’Italia ha sottolineato che le possibili ripercussioni sull’economia dello scandalo Volkswagen sono difficili da quantificare.