Politica interna
Centrodestra – Silvio Berlusconi ha chiesto ad Angelino Alfano di sottoscrivere il documento approvato dall’Ufficio di presidenza in cui sono stati decisi l’azzeramento delle cariche e il ritorno a Forza Italia, compresa la scelta di anticipare il Consiglio nazionale. Intanto sul fronte decadenza, 22 senatori della corrente vicina ad Alfano si sono rivolti al presidente del Senato Pietro Grasso affinché ignori la decisione della Giunta per il regolamento di Palazzo Madama, che ha votato per lo scrutinio palese per la decadenza di Berlusconi.
Cancellieri – Bufera di polemiche sul ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri per una telefonata intercettata in cui il Guardasigilli si interessò alla salute di Giulia Ligresti, che in carcere aveva smesso di mangiare e che alcuni giorni dopo fu messa agli arresti domiciliari. Il ministro Cancellieri ha escluso di avere interferito con le decisioni degli organi giudiziari per favorire la scarcerazione di Giulia Ligresti e si è detta pronta a chiarire la sua posizione in Parlamento.
Napolitano – Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato una lettera al presidente della Corte d’Assise di Palermo Alfredo Montalto per comunicare di essere pronto a testimoniare perché sia fatta chiarezza sulla trattativa Stato-mafia. Il capo dello Stato ha fatto sapere che testimonierà nei limiti delle sue conoscenze e non parlerà delle intercettazioni delle telefonate con Nicola Mancino.
Letta – Il presidente del Consiglio Enrico Letta, in un’intervista alla Stampa, ha lanciato l’allarme contro i populismi presenti in Europa: “Sarebbe molto preoccupante se alle prossime elezioni europee i movimenti populisti superassero il 25%”. Inoltre Letta ha garantito che è intenzione del governo eliminare il finanziamento ai partiti e cambiare la legge elettorale.
Politica estera
Datagate – Al termine del vertice del Comitato interministeriale sulla sicurezza convocato dal presidente del Consiglio Enrico Letta sul Datagate, l’Italia ha confermato il suo ruolo di mediazione tra l’Unione europea e gli Stati Uniti “al fine di chiarire i contorni della vicenda e di impostare per l’avvenire i rapporti su basi di piena fiducia e collaborazione”.
Siria – L’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) ha annunciato che le apparecchiature siriane per costruire armi chimiche sono state distrutte e gli agenti prodotti finora sono stati sigillati, in attesa di eliminarli entro la metà del 2014. Intanto Israele ha colpito con un raid aereo un carico di missili anti-aerei diretto in Libano.
Economia e Finanza
Crisi – L’Istat ha comunicato che a settembre il tasso di disoccupazione si è attestato al 12,5%, 1,6% in più rispetto al 2012, per un totale di 3,2 milioni di senza lavoro. Inoltre risultano disoccupati il 40,4% dei giovani con meno di 24 anni, il 4,4% in più rispetto al 2012 e il record assoluto dal 1977. Intanto in ottobre il tasso di inflazione è rallentato per il secondo mese consecutivo, dello 0,3% rispetto a settembre. Su base annua è sceso allo 0,7% dallo 0,8% di settembre e l’inflazione acquisita per il 2013 è calata all’1,2% dall’1,3% di settembre.
Usa-Germania – Il Tesoro degli Stati Uniti, nel suo rapporto semestrale, ha accusato la Germania di penalizzare l’intera ripresa europea, utilizzando politiche simili o peggiori di quelle della Cina. Infatti la politica tedesca di contenere i consumi interni e spingere le esportazioni starebbe frenando tutta l’Europa. Berlino ha definito “incomprensibili” le critiche di Washington e ha negato l’esistenza di squilibri.
Alitalia – Il presidente di Alitalia Roberto Colaninno ha annunciato che dopo l’aumento di capitale non sarà più disponibile a incarichi di vertice. Intanto Air France-Klm ha azzerato il valore del suo 25% in Alitalia e vuole acquisirla senza accollarsi il debito.