Che nelle città ci sia traffico è cosa risaputa quindi nulla di cui meravigliarsi, tuttavia visti i progressi della tecnologia almeno in determinati periodi dell’anno si potrebbe cercare di ridurre tale condizione determinando al contempo una migliore qualità dell’aria. Agevolare l’uso dei monopattini elettrici con ulteriori incentivi o programmi d’affitto a prezzi vantaggiosi favorirebbe durante la stagione estiva una miglioria dei fenomeni prima descritti.
Prendere in considerazione anche di applicare tali interventi a favore dei tandem a due o quattro posti per incoraggiare una mobilità sostenibile. In alternativa, ideare piani di esercizio fisico a basso impatto per tutta la popolazione. Sostenere il passeggio a piedi, naturalmente tutte le soluzioni al pari di quest’ultima prendendo sempre in considerazione le ore del giorno dove vi siano i presupposti per un svolgimento confacente.
Con l’ultima proposta elencata tramite delle app con le quali è possibile calcolare i chilometri effettuati in giornata finanche i totali settimanali o mensili, disporre programmi a premi che includano buoni spesa riguardo frutta e verdura oppure rimborsi per l’acquisto di smartwatch propedeutici al monitoraggio pressione e battiti cardiaci. Organizzare “notti bianche della sicurezza stradale” per sensibilizzare il tema in oggetto. Attuare iniziative come “shopping in bici” oppure “spesa salutare” per rendere il tragitto verso casa con il sacchetto un percorso di allenamento altresì una maggiore consapevolezza verso l’ambiente. Predisporre “giornate del riciclo attrezzature sportive” per dare modo a vari utenti desiderosi d’intraprendere nuovi sport di scambiare gratuitamente attrezzi ginnici o cederli a costo zero. Insomma un contesto per quanto possibile maggiormente incline alle esigenze dell’ambiente e gli spazi urbani di ogni città italiana.
Vincenzo Naturale