La proposta arriva da quello che per Forbes è l’uomo più ricco del mondo:“Bisogna lavorare solo 3 giorni a settimana, ma per 11 ore, elevando l’età della pensione a 75 anni”. La ricetta è di Carlos Slim, l’uomo più ricco del mondo, che segue una proposta analoga avanzata da un altro milionario, Larry Page di Google, e dalla britannica Faculty of public health. Slim vive ad Asuncion, in Paraguay, ed è il patron del colosso delle telecomunicazioni America Movil. A suo avviso “è prossimo e inevitabile un cambiamento radicale nelle forme del lavoro. Con tre giorni di impegno alla settimana avremo molto più tempo per distrarci e per migliorare la nostra qualità della vita”. Torna di attualità un vecchio slogan degli anni Settanta: “Lavorare meno, lavorare tutti”. Si ridurrebbe la disoccupazione e aumenterebbe l’offerta di lavoro, visto che “i servizi pubblici e privati dovrebbero ormai funzionare 24 ore su 24”.
Una riduzione delle ore lavorate avrebbe effetti benefici anche sulle industrie del turismo, dell’intrattenimento. Tutti potrebbero migliorare la propria vita “dedicando più tempo alla famiglia e ai figli, utilizzando la libertà dal lavoro per studiare, per innovare e per creare”. Elevando poi l’età da pensione fino 75 anni, diminuirebbe il carico sulle casse dello Stato e le aziende “potrebbero approfittare di persone considerate anziane che hanno accumulato nella società moderna dei servizi molta esperienza e molte conoscenze”. La soluzione, secondo Slim, non passa per l’aumento delle tasse. “Un paese che aumenta le tasse non risolve nulla Invece di promuovere lo sviluppo, aumentare le tasse provoca solo grandi problemi, le conseguenze sono sempre il rallentamento dell’economia e la crescita della disoccupazione”.