Importante visita oggi a Napoli dell’ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov. Ad accoglierlo in città il console onorario della Federazione Russa in Napoli Vincenzo Schiavo. La presenza di Razov rafforza e conferma gli ottimi rapporti economici e culturali tra la Campania e la Russia.
Razov, accompagnato da Schiavo, ha partecipato in mattinata al seminario «Italia-Russia: l’arte dell’innovazione» dell’associazione «Conoscere Eurasia» e a ora di pranzo ha incontrato a Palazzo San Giacomo il sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
L’ambasciatore Sergey Razov, nel suo intervento al V seminario organizzato presso la Sala delle Assemblee di “Intesa San Paolo” per favorire i rapporti italo-russi, ha sottolineato anche il ruolo della città di Napoli. «Devo ringraziare il sindaco De Magistris e il console Schiavo e l’intero ufficio consolare per lo splendido lavoro che svolgono in questa città. Napoli è la prima città in Italia che fattivamente sviluppa attività economiche e culturali con la Federazione Russa». Non è un caso che, nel corso del cordialissimo incontro a Palazzo San Giacomo, l’ambasciatore abbia invitato il sindaco di Napoli De Magistris a Mosca in un periodo da definire tra luglio e settembre per guidare insieme al console Schiavo (e ovviamente a lui stesso) una delegazione di 100 imprese napoletane, in modo da favorire l’interscambio culturale ed economico tra Napoli e la Federazione Russa. In particolare toccherà al console Schiavo e al sindaco De Magistris (che si è detto compiaciuto per le parole di apprezzamento che Razov ha avuto per Napoli) individuare le 100 imprese che meglio di tutte rappresentano l’arte, la cultura, l’artigianato, il turismo, l’imprenditoria, l’economia di Napoli. «Un onore e una grande opportunità – sottolinea Vincenzo Schiavo – perché questa rappresentanza potrà concretamente e ulteriormente promuovere e definire accordi e interscambi imprenditoriali e culturali con la Russia, implementando un rapporto già ottimo e proficuo, anche in chiave di indotto economico, per la città di Napoli. Ricordo infatti che sono state ben 30.000 le presenze di turisti russi a Napoli solo nel 2018». Scambi e rapporti Campania-Russia che possono essere perfezionati anche attraverso altre strade: è stato tra i temi del seminario tenutosi in mattinata e che ha visto la partecipazione, tra gli altri di Francesco Guido (Direttore Regionale Campania, Basilicata, Calabria e Puglia di Intesa Sanpaolo) di Antonio Marchiello (Assessore alle Attività Produttive Regione Campania) e Antonio Fallico (Presidente Banca Intesa Russia e Presidente Associazione Conoscere Eurasi). «Lavoriamo con l’ambasciatore su vari fronti – spiega il console Schiavo – e Intesa San Paolo ha investito molto nella possibilità di sviluppare le ZES (Zona economica speciale che gode di importanti benefici fiscali e di semplificazioni amministrative) nei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia. Le ZES avrebbero il doppio vantaggio di sostenere e favorire gli investimenti degli imprenditori campani ma anche di sviluppare insediamenti e investimenti di quelli russi nella nostra regione. A giugno – conclude il console della Federazione Russa in Napoli Vincenzo Schiavo – il presidente Vladimir Putin sarà in Italia: contiamo, con una delegazione, di rappresentargli tutto quello che l’ufficio consolare napoletano ha realizzato fatto per la Campania e quello che intende fare in futuro».