CHE si preferisca la cena della vigilia o il pranzo, la tradizione o piatti nuovi e originali, la tavola di Natale è la regina delle feste, alla quale le famiglie italiane dedicano in media un budget di 112 euro, pari allo 0,2% in più rispetto al Natale 2017. Immancabili i dolci, con il perenne duello fra panettone e pandoro, vinto anche quest’anno dal primo. L’enogastronomia prevale anche nei regali, nel 24% dei casi orientati su prodotti tipici. Nonostante la crisi, gli italiani non tagliano il budget per la cena della vigilia di Natale e per il pranzo del 25 dicembre: secondo un’indagine Confesercenti-Swg spenderanno complessivamente 2,8 miliardi di euro, il dato più alto dal 2007.
LA SPESA maggiore si registra nelle regioni centrali, con una media di 119 euro a famiglia, mentre la spesa più bassa (105 euro) si prevede nel Nord-Est. Anche quest’anno la maggior parte degli italiani preferisce festeggiare il Natale in casa, rileva un’analisi Coldiretti/Ixè, con un impegno medio ai fornelli di 3,6 ore. Come prevede la tradizione, nel menu della vigilia le preferenze vanno al pesce (75%), mentre nel pranzo di Natale vincono bolliti e arrosti, cappelletti in brodo. C’è però chi decide di festeggiare il Natale al ristorante: secondo la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) sarà questa la scelta di 4,7 milioni di italiani, con un calo del 2,9% rispetto al 2017.