Questa settimana, la poesia ci arriva dal Portogallo, da una poetessa brasiliana, Cacilda Maria, anima dai tratti lievi e delicati. Amor eterno Amor, questo è il titolo, è un inno all’Amore con la A maiuscola, amare senza restrizioni e compromessi, con l’unico scopo di fondere l’anima e il corpo in un solo essere. Vi auguro un felice fine settimana, fusi in un unico abbraccio con la vostra persona amata.
Mario Longobardi
Amor eterno Amor
Ho bisogno del tuo amore,
sono consumata dal desiderio di averti.
Per il desiderio di sentire il tuo cuore toccare il mio,
stesso battito,
stesso respiro,
simbiosi perfetta,
non so vivere senza sentirti,
mi manca il terreno se non sono al tuo fianco.
Come posso vivere senza di te?
Non mi senti?
Perché non mi prendi tra le tue braccia
e non permettermi di lasciarle mai ?
Ti amo
e sento il tuo Amore,
viviamo tutto l’amore che ci consuma,
ci meritiamo questo amore
che è eterno,
unione di anime segnate nelle stelle,
è inutile scappare via
siamo predestinati l’uno per l’altra,
vieni, non aver paura,
faremo questo viaggio insieme,
È così che deve essere,
fiducia in questo immenso Amore che ci unisce
e che trabocca in noi, non possiamo più negare,
io ti appartengo,
tu mi appartieni
e questo ci basta.
Cacilda maria
05/11/2021 Amor eterno Amor
Preciso do teu Amor,
sou consumida pelo desejo de te ter
Pela vontade de sentir seu coração tocando o meu,
mesma batida,
mesma respiração,
simbiose perfeita,
não sei viver sem te sentir,
falta-me chão se não estou ao teu lado.
Como posso viver sem você?
Não me sentes?
Porque não me toma em seus braços
e não me deixe nunca mais sair deles?
Amo-te
e sinto seu Amor,
vamos viver todo o Amor que nos consome,
merecemos esse Amor
que é eterno,
união de almas marcadas nas estrelas,
não adianta fugirmos
estamos predestinados um para o outro,
venha, não tenha medo,
faremos essa viagem juntos,
é assim que tem que ser,
confia neste imenso Amor que nos une
e que transborda em nós, não podemos mais negar
eu te pertenço,
você me pertence
e isso nos basta.
Cacilda Maria
05/11/2021
Cacilda Maria, brasiliana, attualmente residente in Portogallo da quasi 2 anni, dopo due anni di studi di psicologia cambia indirizzo e si laurea in tecnica commerciale, inizia a lavorare in banca ma il sentimento d’amore che ha nell’anima la porta a fare volontariato negli ospedali nell’ assistenza agli infermi e questa esperienza la porta a contatto con la sofferenza umana, quel che basta per farle prendere a modello madre Teresa di Calcutta. Inizia a scrivere molto timidamente intorno al 2006, con l’obiettivo di esprimere le sensazioni della sua anima e dei i processi di crescita interna. Si appassiona ai poeti Carlos Drummond de Andrade e Fernando Pessoa. Nel 2020 si trasferisce in Portogallo, e cambia il modo di guardare alla vita e all’amore, in una maniera più personale, cercando di trasmettere attraverso i suoi scritti quanto sia meraviglioso l’incontro di due anime che hanno bisogno l’una e l’altra dell’amore, di quell’amore che nulla chiede ma tutto vuole. Mario Longobardi