<Il Pd non vuole andare al voto? Slitterà la disscussione sulla legge elettorale? Lunedì avrete una sorpresa…» diceva Luigi Di Maio giovedì alla buvette di Montecitorio. Hanno provato a tenerla nascosta il più possibile e in assemblea hanno chiesto ai deputati di tenere le bocche cucite, perché avrebbero voluto allestire l’annuncio come un evento, alla conferenza stampa che si terrà lunedì. Tutto inutile, perché a parlare è stato qualcuno dal Pd preoccupato per la proposta dei grillini che alzerà ancora di più lo scontro sul tema attorno al quale, anche per responsabilità del leader dem Matteo Renzi, sembra essersi ridotto il dibattito politico nell’ultima curva di questa legislatura: i vitalizi. Delizia dei 5 Stelle, che sulla casta e i suoi privilegi ha edificato l’impero del proprio consenso, e croce di quelli che, per le stesse ragioni, sono costretti a inseguire, i vitalizi sono il ter reno dello scontro tra chi deve dimostrare di voler andare più velocemente al voto, scacciando così qualsiasi sospetto di temporeggiamento.